Il senso libero della libertà. La posta in gioco di una civiltà desiderabile
Anno:
2011
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Referee:
Sì
Nome rivista:
Encyclopaideia
ISSN Rivista:
1590-492X
N° Volume:
XV
Numero o Fascicolo:
29
Intervallo pagine:
11-45
Parole chiave:
educare alla/nella libertà; pensiero-politica della differenza sessuale; pedagogia del neoliberismo
Breve descrizione dei contenuti:
Da sempre presente nel lessico pedagogico, la parola “libertà” da tempo è stata fatta oggetto di appropriazione dal capitalismo neoliberista che ne ha fatto una delle sue icone. L'articolo propone un'analisi di tale appropriazione, che ha generato un simbolico performativo dai contorni ambigui e tendenzialmente illiberali per i singoli e le società, sotto il profilo dei processi educativi e formativi. E muovendo dal pensiero e dalla pedagogia della differenza sessuale mette a tema la necessità di farsi interpreti, socialmente e singolarmente, a partire da sé, di un senso libero della libertà, senza il quale non esiste educazione né è possibile una civiltà desiderabile.
Id prodotto:
60512
Handle IRIS:
11562/351883
depositato il:
18 luglio 2012
ultima modifica:
1 novembre 2022
Citazione bibliografica:
Piussi, Anna Maria,
Il senso libero della libertà. La posta in gioco di una civiltà desiderabile«Encyclopaideia»
, vol. XV
, n. 29
, 2011
, pp. 11-45