La menzogna in politica. Riflessioni sui Pentagon Papers.
Casa editrice:
Marietti
ISBN:
8821194426
Intervallo pagine:
VII-XXXVIII
Parole chiave:
politica; menzogna; totalitarismo; Hannah Arendt
Breve descrizione dei contenuti:
Il saggio analizza il concetto di menzogna in politica, partendo dal ruolo della mezogna - e la sua giustificazione -all'interno della tradizione del pensiero politico moderno (Machiavelli, Constant, Kant) per arrivare al pervertimento totalitario di tale strumento del potere. Nel totalitarismo la menzogna si traforma nella sostanziale fabbricazione di una realtà fittizia che sostituisce, con l'aiuto della propaganda e dell'ideologia, la realtà nella sua contingenza e imprevedibilità. Il saggio affronta poi la questione della menzogna così come Hannah Arendt la formulò al tempo della guerra in Vietnam e dello scandalo dei Pentagon Papers e tenta una possibile lettura della questione alla luce delle vicende relative alla guerra in Iraq e alle menzogne sulle armi di distruzione di massa.
Note:
Il saggio è una introduzione ragionata alla nuova edizione italiana (con traduzione riveduta) del testo di Hannah Arendt, Lying in Politics. Reflections on the Pentagon Papers, Harcourt Brace Jovanovich, New York 1972, ripubblicato da Marietti nel 2006. La nuova edizione è stata da me curata e il saggio è stato recensito su alcuni quotidiani italiani (La Repubblica, Il giornale, Il manifesto).
Id prodotto:
42691
Handle IRIS:
11562/238170
depositato il:
2 maggio 2012
ultima modifica:
19 ottobre 2022
Citazione bibliografica:
Guaraldo, Olivia,
Le verità della politicaLa menzogna in politica. Riflessioni sui Pentagon Papers.
, Olivia Guaraldo
, Marietti
, 2006
, pp. VII-XXXVIII