Madri “folli” e infanticide internate nel manicomio di Verona a fine Ottocento
Anno:
2019
Tipologia prodotto:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Tipologia ANVUR:
Contributo in volume (Capitolo o Saggio)
Lingua:
Italiano
Formato:
A Stampa
Titolo libro:
Raccontare la follia. Le carte dell’ospedale psichiatrico veronese di San Giacomo di Tomba
Casa editrice:
Cierre edizioni
ISBN:
978-88-5520-018-9
Intervallo pagine:
121-145
Parole chiave:
manicomio; maternità; frenosi puerpuerale (depressione post partum)
Breve descrizione dei contenuti:
Attraverso lo studio delle cartelle cliniche di alcune madri ricoverate nel manicomio veronese di San Giacomo di Tomba tra fine Ottocento e inizio Novecento per frenosi puerpuerale (depressione post partum), il contributo si interroga sull'incidenza di questa patologia nel giudicare le infanticide. Una nutrita letteratura di carattere medico e giuridico, infatti, metteva in evidenza come gli effetti provocati dalla gravidanza sulla psiche o il disonore avvertito dalle madri nubili potessero turbare la salute mentale della madre sino al punto da indurla a commettere un infanticidio. Questa lettura, che in fase di giudizio attenua la responsabilità della donna, fu condizionata dalla visione della madre 'amorevole' dell'epoca.
Id prodotto:
112297
Handle IRIS:
11562/1010564
ultima modifica:
11 dicembre 2024
Citazione bibliografica:
Garbellotti, M.,
Madri “folli” e infanticide internate nel manicomio di Verona a fine OttocentoRaccontare la follia. Le carte dell’ospedale psichiatrico veronese di San Giacomo di Tomba
, Cierre edizioni
, 2019
, pp. 121-145