Si intende mettere a fuoco come alle origini del pensiero contemporaneo si affermi una svolta nella concezione della libertà umana, che è radicata nel ripensamento dell’io come soggettività trascendentale.
La ricerca considererà gli sviluppi apparentemente divergenti della filosofia post-kantiana nel pensiero di Hegel e di Schopenhauer.
In particolare, ci si propone di:
1. valutare l’esame fenomenologico hegeliano delle forme difettive della soggettività e gli sviluppi norimberghesi del sistema enciclopedico come elaborazione di una “scienza della libertà” intesa come scienza della soggettività pura.
2. valutare la coerenza dell’indagine schopenhaueriana sulla costituzione trascendentale del mondo come rappresentazione e la riformulazione del problema della libertà umana a partire dalla decostruzione del concetto di “soggetto”.