PRIN 2017: La ricerca al servizio delle fragilità educative (RE-SERVES)

Data inizio
19 agosto 2019
Durata (mesi) 
36
Dipartimenti
Scienze Umane
Responsabili (o referenti locali)
Milana Marcella
URL
https://www.re-serves.it
Parole chiave
fragilità, vulnerabilità, educazione

Le relazioni tra educazione, vulnerabilità - a livello individuale, strutturale e sociale – fragilità e identità di gruppi di persone e comunità sono sottovalutate e ancora poco studiate nel contesto italiano. La comprensione di tali relazioni, tuttavia, è un prerequisito per garantire una educazione inclusiva e di qualità per tutti e promuovere l’apprendimento permanente in Italia.
 
RE-SERVES contribuisce ad esplorare queste relazioni attraverso quattro attività di ricerca empirica, che avranno ricadute a livello scientifico, educativo, socio-culturale e politico, volte ad indagare: 1) il di-simpegno civico-sociale, 2) i comportamenti aggressivi e violenti degli adolescenti, 3) l'esclusione sociale ed economica dei giovani, e 4) la fragilità dei migranti e dei minori non accompagnati.
 
Le analisi sociologiche e filosofiche contemporanee descrivono la nostra società come caratterizzata dall'indifferenza e dall'individualismo. Riconoscendo che la scuola ha un ruolo centrale nella costruzione di una nuova società, attraverso la sua opera e nelle relazioni con altri enti (famiglie, organizzazioni territoriali, ecc.), RE-SERVES intende contribuire alla ricerca pedagogica sull'impegno civico-sociale, offrendo dati, interpretazioni e proposte utili agli operatori del settore.
 
La diffusione di comportamenti antisociali, aggressivi e violenti tra gli adolescenti, porta spesso ad azioni devianti, delinquenziali e criminali. Ciò evidenzia l'emergere di nuove fragilità educative, amplificate dalle tecnologie digitali. RE-SERVES contribuirà a promuovere il progresso della conoscenza sull'educazione alla cittadinanza attraverso l'analisi delle pratiche educative esercitate da insegnanti ed educatori di due aree della regione Campania. 
 
In Italia, secondo i dati di Eurofound del 2013, la percentuale di persone con problemi fisici tra i giovani non occupati, in istruzione o formazione è inferiore rispetto alla media europea, ma la percentuale di giovani non occupati, in istruzione o formazione è più alta tra i disoccupati di lunga durata e “scoraggiati”. RE-SERVES intende esplorare, analizzare e valutare le potenzialità di utilizzo dei Massive Open Online Course per sostenere questi giovani in un tipo di apprendimento che li possa aiutare nella ricerca di posti di lavoro e nel reinserimento nel mercato del lavoro.
 
Nel terzo millennio, nuove emergenze educative nascono anche dai recenti flussi migratori registrati sul territorio italiano. L'arrivo di minori stranieri non accompagnati ha spinto le amministrazioni locali a stabilire misure di accoglienza integrata. I servizi educativi sono stati tra i primi ad essere chiamati a risolvere le nuove sfide. RE-SERVES problematizzerà le pratiche educative informali rivolte ai minori stranieri non accompagnati al fine di favorire la loro progressiva responsabilità e autonomia.

Per ulteriori informazioni si rimana al sito del progetto.

Enti finanziatori:

MIUR - PRIN
Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento
Programma: PRIN

Partecipanti al progetto

Rosanna Cima
Ricercatore
Paola Dusi
Professore ordinario
Federico Leoni
Professore associato
Marcella Milana
Professore associato
Francesca Rapanà
Professore a contratto
Roberta Silva
Professore associato
Chiara Sità
Professore associato
Tommaso Tuppini
Professore associato
Marco Ubbiali
Ricercatore a tempo determinato

Collaboratori esterni

Calogero Iacolino
UKE - Università Kore di ENNA
Alessandro Mariani
Università di Firenze
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Società inclusive e pratiche di cittadinanza
Education
Società inclusive e pratiche di cittadinanza
Social and political philosophy

Attività

Strutture

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