Il presente progetto fa parte di un più ampio progetto di ricerca teso ad esplorare come alcune variabili ambientali ed architettoniche possano migliorare il benessere e la performance individuali ed organizzative in diversi contesti lavorativi. In particolare si è focalizzato sul ruolo di variabili quali la luce, il rumore e la qualità dell'aria e il loro impatto sul benessere individuale dei lavoratori e altre variabili determinanti, come la capacità che hanno gli ambienti di rigenerare l'attenzione ovvero la restorativeness (Kaplan, 1993; Danna & Griffin, 1999; Staats, 2012; Bringslimark, Hartig, Patil, 2009; Veitch, 2006, 2012; Korpela, De Bloom, Sianoja, Pasanren, Kinnunen, 2017). Hanno partecipato in questa fase preliminare 27 lavoratori (93% maschi). Per verificare l'effetto delle variabili ambientali sono state eseguite alcune regressioni lineari da cui è emerso che: la qualità dell’aria influenza la piacevolezza percepita dell’ambiente; il comfort visivo e qualità della luce predicono la restorativeness; la restorativeness influenza positivamente alcune dimensioni del HSE, ad esempio carico di lavoro e gestione del cambiamento; l’odore sembra aggravare il disagio psichico.