Il progetto si propone di indagare la storia della filosofia contemporanea alla luce della concezione della filosofia come pratica e come stile di vita. Tale dimensione, presente nelle scuole filosofiche dell'antichità, viene riproposta, nell'orizzonte contemporaneo, da diversi autori e correnti: fra gli altri, da Simone Weil (la quale definisce la filosofia "cosa esclusivamente in atto e pratica"), da Jaspers, da Maria Zambrano. In questa direzione va anche il contributo teorico che si può ricavare dal femminismo, il quale si fonda sulle pratiche e da esse ricava un sapere. Nodi teorici fondamentali sono la stretta relazione fra pratiche e teorie e l'esigenza di un sapere vissuto, sperimentale, che faccia innamorare la vita (Zambrano) e sappia orientarla.