Il confronto con la scienza moderna porta a modulare in modo diverso il rapporto tra scienza e filosofia nel periodo tra fine Seicento e fine Settecento, per giungere con Kant ad una tappa significativa anche per il dibattito contemporaneo. In particolare, il confronto tra modelli epistemologici e modelli metafisici si accentua con la destinzione tra fisica e metafisica, operata da Leibniz e ripresa, con attenzione alle varie problematiche scientifiche, da Christian Wolff nel corso delle sue opere tedesche e latine. La rilettura dei testi kiantiani alla luce del dibattito precedente può risultare così significativa anche per lo sviluppo di tali tematiche nel pensiero successivo.