Psicologia sociale - Modulo I: parte istituzionale (2008/2009)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00731
Docente
Franco Cesaro
crediti
3,5
Settore disciplinare
M-PSI/05 - PSICOLOGIA SOCIALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. 1A dal 1-ott-2008 al 16-nov-2008.

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Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo:

• di chiarire i capisaldi del percorso storico, teorico e scientifico della disciplina dalle origini ai giorni nostri. Verranno trattati i temi fondamentali della Psicologia Sociale e l’opera di ricerca e di studio dei principali pensatori, con particolare riferimento ai temi della comunicazione e del comportamento degli individui all’interno dei piccoli gruppi;
• di affrontare la sfera dell’esperienza quotidiana secondo i moderni approcci della psicologia culturale ed in particolare della psicologia positiva.

Programma

Nella prima parte del corso si darà particolare rilievo alla comprensione del modello scientifico positivista, degli orientamenti a sfondo biologico, di quelli psicoanalitici, di quelli comportamentisti, di quelli gestaltisti e precognitivisti. In secondo luogo ci si soffermerà sulle prospettive interazioniste e socio-costruttiviste nonché sul ripensamento critico ed sulle nuove prospettive e scenari della moderna psicologia sociale, per concludere con lo studio dei filoni europei della teoria dell’”identità sociale”. e della teoria delle “rappresentazioni sociali”

Particolare attenzione verrà data ai principali riferimenti teorici e concettuali dei processi di influenza sociale e della persuasione sia nelle relazioni fra singoli che all’interno dei gruppi. Saranno studiate alcune casistiche pratiche attinenti le sfere della comunicazione in ambito socio-politico nonchè le loro implicazioni etiche e deontologiche; sarà dato particolare rilievo alle problematiche afferenti la comunicazione patologica, la comunicazione televisiva e quella mediata dal computer.

Nella seconda parte si tratteranno tematiche concernenti la relazione reciproca tra costruzione dell’identità e processi sociali in una prospettiva di miglioramento delle condizioni di vita nel sociale ed all’interno delle organizzazioni: le teorie di riferimento sono quelle della complessità, della qualità dell’esperienza soggettiva, e quelle afferenti l’ambito della psicologia culturale e della psicologia positiva, viste nei loro aspetti più attuali e inerenti la pratica della “Professione di aiuto all’altro”, come quella dell’assistente sociale.



Bibliografia di riferimento

1. Palmonari A., Cavazza N., Rubini M., 2002, Psicologia Sociale, Il Mulino, Bologna

2. Inghilleri P., 2004, La Buona Vita, Guerini e Associati, Milano, cap. 1,2 e due capitoli a scelta della parte seconda

3. Appunti e materiale consegnato durante le lezioni

Modalità d'esame

Colloquio orale

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