Organizzazione del lavoro e sviluppo delle risorse umane (2004/2005)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00750
Docente
Giuseppe Favretto
Coordinatore
Giuseppe Favretto
crediti
8
Settore disciplinare
SECS-P/10 - ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. 2 dal 21-feb-2005 al 4-giu-2005.

Orario lezioni

Sem. 2

Per visualizzare l'orario delle lezioni, consultare* i documenti pubblicati nella sezione orario lezioni  

Obiettivi formativi

il corso intende offrire agli studenti una lettura dei principali modelli organizzativi che sono stati applicati in passato e che vengono tutt'oggi applicati dalle aziende in vari contesti di attività. Più in particolare, il corso approfondirà le teorie e i modelli di management delle Risorse Umane, prendendo in considerazione le principali realizzazioni organizzative in grado di permettere una fruizione più efficiente ed efficace del lavoro umano. Tutti i contenuti verranno delineati in seno alle tematiche dei fenomeni organizzativi, al fine di offrire nozioni di base indispensabili ad un qualsiasi professionista/operatore, per permettergli di incontrare, con la giusta sintonia e capacità di comprensione, la vita e la complessità delle organizzazioni.

Programma

Step 1
La questione organizzativa: definizioni e problemi;
Alcuni archetipi delle organizzazioni moderne;
Il ciclo tecnologico: il modello di Rohmert e Luczak ;
La rivoluzione industriale e i primi tentativi di razionalizzazione del lavoro.
Step 2
Le teorie e i modelli di organizzazione del lavoro;
Gli albori del pensiero organizzativo - scuola classica (Weber, Fayol, ecc.);
La fatica, la monotonia industriale, l'efficienza e la produttività;
La job-analysis classica (Taylor, Ford, i coniugi Gilbreth, ecc.);
Il movimento delle relazioni umane (Mayo, ecc.);
I sistemi socio-tecnici;
I modelli uomo-macchina-ambiente (l'ergonomia);
La teoria della razionalità limitata (H. Simon).
Step 3
Il comportamento organizzativo:
il conflitto:
- i gruppi nelle organizzazioni (Bass, Lewin, Likert, ecc.)
- culture e sottoculture
- cooperazione, collaborazione, competizione (efficienza interattiva e operativa)
- cambiamento organizzativo e resistenze
le decisioni (decision making):
- le euristiche e gli errori umani
- decisioni e pressioni di gruppo
la leadership:
- le teorie comportamentali
- gli stili di direzione
- le teorie personologiche
- i modelli situazionali
l'imprenditorialità:
- la personalità imprenditoriale
- tratti comportamentali e di atteggiamento del giovane imprenditore
- il passaggio generazionale
motivazione e soddisfazione lavorativa - modelli considerati:
- razionale-economico
- relazionale e sociale
- Human Resources (McGregor, Herzberg, ecc.)
motivazione e soddisfazione:
l'uso dei focus group
l'uso di metodologie docimologiche e psicosociologiche per:
a. l'analisi delle motivazioni dei consumatori
b. l'analisi della soddisfazione dei consumatori
c. l'analisi della soddisfazione dei lavoratori
Step 4
Durante il corso verranno, inoltre, illustrate:
le metodologie di valutazione e sviluppo delle risorse umane:
- merit rating job evaluation
- metodi quantitativi per la valutazione:
della prestazione
della posizione
del potenziale (con particolare riferimento alla metodica dell'assessment center)
le metodologie di selezione del personale:
- annuncio, reclutamento, ecc.
- test attitudinali e colloqui di selezione: attendibilità, validità, usabilità…
le metodologie più utilizzate per sviluppare il personale in termini di percorsi di carriera, di interventi di career counselling, di addestramento e di formazione aziendali.

Modalità d'esame

L’esame prevede una parte scritta, uguale per frequentanti e non frequentanti, sulle dispense delle lezioni del prof. Favretto (da sostituirsi con il libro dal momento della sua pubblicazione) (A). La prova consiste in un questionario di profitto a scelta multipla, il cui risultato (in 15esimi) sarà sommato al voto (in 15esimi) ottenuto nella prova orale (per i frequentanti, B2) o nella seconda prova scritta (per i non frequentanti, B1).
Le due prove sono tra loro indipendenti e possono essere sostenute in appelli diversi.

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