Pochi giorni fa, parlando con i gesuiti slovacchi, papa Francesco ha detto: «L’ideologia del ‘gender’ è pericolosa. Lo è perché è astratta rispetto alla vita concreta di una persona, come se una persona potesse decidere astrattamente a piacimento se e quando essere uomo o donna». Non è la prima volta che il papa affronta questo argomento e non è la prima volta che lo fa seguendo le linee di una scuola di pensiero che, a partire dalla fine del XX secolo, ha creato una vera e propria psicosi collettiva che rischia di creare un nuovo “caso Galileo”. Nel suo libro L’ipotesi neocattolica. Politologia dei movimenti anti-gender, Massimo Prearo, ha il grande merito di documentare i passaggi che hanno portato all’affermazione, all’interno della Chiesa cattolica, di idee che rischiano di farle ripetere gli stessi errori che aveva commesso cinque secoli fa, quando si è opposta in tutti i modi al metodo scientifico. Per questo motivo gli abbiamo chiesto di venircelo a presentare.
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Referente
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Massimo Prearo
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Dipartimento
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Scienze Umane
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Sede
- Milano
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Numero di giornate
- 1
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Obiettivi
- Divulgazione del lavoro di ricerca sui movimenti anti-gender in Italia
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Aree scientifiche coinvolte
- Non assegn
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Categoria prevalente
- Partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti: Partecipazioni attive a incontri pubblici organizzati da altri soggetti
Sustainable Development Goals - SDGs
Questa iniziativa contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.
Maggiori informazioni su www.univr.it/sostenibilita