Antropologia filosofica (2005/2006)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00786
Docente
Guido Cusinato
crediti
4
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
M-FIL/03 - FILOSOFIA MORALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
SEM. I B dal 14-nov-2005 al 22-dic-2005.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso affronta uno dei temi da sempre al centro della riflessione filosofica. In Platone, l'indagine sull'uomo è prima di tutto un'indagine su che cosa significhi condurre una vita felice, cioè una vita secondo areté (virtù, come arte di eccellere e sviluppare armonicamente le proprie disposizioni): l'essere umano è in grado di determinare una scansione del proprio sguardo quotidiano, e l'imparare a morire propriamente diventa l'imparare a vivere, cioè a condurre in modo nuovo la propria esistenza terrena. Tale scansione non è il risultato di una scelta teorica, ma frutto della rivoluzione dell'eros. A partire da tali premesse, all'inizio del Novecento, Scheler propone l'antropologia filosofica come l'esplicito invito ad abbandonare ogni astratta indagine sull'essenza dell'uomo per far spazio ad una fenomenologia delle concrete strutture emotivo-esistenziali della persona nel suo posizionarsi nel mondo (Weltoffenheit).

Programma

L'ordine della phronesis e l'indagine sull'uomo in Platone e Scheler:
Se il Fedone propone una soluzione dualista -la vita del saggio è quella in cui l'ordine della phronesis annulla l'ordine del corpo- è anche vero che nei dialoghi successivi questa prospettiva viene gradualmente superata. La teoria dell’eros (Simposio), della bellezza come fecondità (Simposio e Fedro) e del valore positivo del piacere (Filebo), mettono in luce come l'ordine della phronesis possa estendersi al corpo solo grazie alle passioni suscitate dall'eros e dalla bellezza, così nel mito del carro alato l'ipotesi dualista viene superata con l'introduzione di un genere di passioni positive: l'auriga (l'ordine della phronesis) dirige il carro (l'ordine del corpo) perché può influenzare il cavallo bianco (passioni positive) e attraverso questo cerca di tenere a bada il cavallo nero (concupiscenza). Tali tematiche trovano un ampio e inaspettato sviluppo nell'antropologia filosofica di Scheler.

Modalità d'esame

La valutazione si baserà su di un colloquio orale a partire da un argomento del corso a scelta dello studente. Successivamente verrà verificato il livello di conoscenza e di capacità di rielaborazione personale degli altri testi obbligatori in programma.

Materiale didattico

Documenti

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