Pubblicazioni

Platone, il trompe l'oeil e l'ombra  (2009)

Autori:
Napolitano, Linda
Titolo:
Platone, il trompe l'oeil e l'ombra
Anno:
2009
Tipologia prodotto:
Articolo in Rivista
Tipologia ANVUR:
Articolo su rivista
Lingua:
Italiano
Formato:
Elettronico
Referee:
Nome rivista:
I QUADERNI DEL RAMO D'ORO
ISSN Rivista:
2035-7524
N° Volume:
2 (2009)
Intervallo pagine:
1-17
Parole chiave:
Platone; skiagraphia o pittura d'ombra; illusione visiva
Breve descrizione dei contenuti:
In Resp. X è citata un'insolita “patologia naturale” (pàthema tes physeos) della vista, quella per cui gli oggetti vicini si vedono come grandi e quelli lontani come piccoli; non solo, ma gli oggetti grandi lontani si vedono come più piccoli di quelli piccoli vicini. Sulla base di tale pàthema, Platone elabora la nozione di skiagraphìa, letteralmente 'pittura d'ombra', di solito tradotta come 'pittura a chiaroscuro': essa muta le proporzioni interne degli oggetti scolpiti o dipinti, per soddisfare il punto di vista specifico di chi dovrà guardarli. Ignorando le regole della prospettiva, gli antichi facevano uso talora di un sistema di 'ombre portate' (ombre proiettate a distanza), in particolare per fondali teatrali e frontoni dei templi, destinati ad esser guardati da lontano e dal basso. Analogamente, per Platone, i poeti tragici rappresentano i piaceri e dolori provati al momento dai loro personaggi come più grandi e intensi di ogni piacere e dolore da essi sperimentabile e dunque fanno sì che essi (e il pubblico che in essi s'immedesima) subordinino la loro condotta a questa 'falsa' prospettiva. In entrambi i casi la prospettiva – nella skiagraphìa quella della vista; nella poesia quella della morale – è patologica. Ma l'anima dovrebbe venir allenata a riconoscere e governare piaceri e dolori davvero grandi ed intensi e a non soffrire l'illusione indotta dalle loro semplici 'ombre portate'.
Note:
Contributo alle Giornate di Studio Internazionali su "L'inganno dei sensi. Costruire i limiti naturali della percezione corporea", tenutesi all'Università di Siena, presso il Centro Interdipartimentale di Studi Antropologici sulla Cultura Antica, il 2.2 dicembre 2008.
Pagina Web:
http://www.qro.unisi.it
Id prodotto:
64124
Handle IRIS:
11562/375633
depositato il:
1 dicembre 2011
ultima modifica:
28 ottobre 2022
Citazione bibliografica:
Napolitano, Linda, Platone, il trompe l'oeil e l'ombra «I QUADERNI DEL RAMO D'ORO» , vol. 2 (2009)2009pp. 1-17

Consulta la scheda completa presente nel repository istituzionale della Ricerca di Ateneo IRIS

<<indietro

Attività

Strutture

Condividi