Stigma e malattie invisibili come Nuove Fragilità

Data inizio
5 marzo 2018
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Scienze Umane
Responsabili (o referenti locali)
Lonardi Cristina

Stigma e malattie invisibili come Nuove Fragilità
Esistono malattie stigmatizzanti che non comportano particolari indizi estetici e che, per questo, possono essere tenute nascoste. Chi ne è colpito tende a non rivelare la propria patologia proprio perchè stigmatizzante: epilessia, alcune patologie oncologiche, hiv, diabete, per fare qualche esempio. Il tema è noto e ampiamente indagato. Ma cosa accade nel Web rispetto a tutto ciò? Il web è il luogo dove molte persone come quelle appena descritte si rivelano per i più svariati motivi e condividono le loro esperienze. Il web diventa una risorsa, un ostacolo, un luogo di nascondimento o di possibilità di emersione dalla invisibilità. Il progetto intende rispondere a queste domane attraverso una analisi qualitativa dei contenuti di pagine web di gruppi aperti. 
 

Enti finanziatori:

Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Roberta Fraccaroli
Cultore della materia
Cristina Lonardi
Professore associato
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Società inclusive e pratiche di cittadinanza
SOCIOLOGY

Attività

Strutture

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