Ai confini d'Italia: insediamenti e traffici fra Adige e Garda (2005)

Starting date
January 1, 2005
Duration (months)
24
Departments
Cultures and Civilizations
Managers or local contacts
Pastore Alessandro
URL
2005114031_001
Keyword
INSEDIAMENTI;FRONTIERE;VIE DI COMUNICAZIONE;COMMERCI;TRANSITO;ALPI;STORIA MODERNA

Il Gruppo Nazionale di Ricerca, formato dalle cinque unità operative di Verona, Torino, Milano, Padova e Udine, intende affrontare, adottando punti di osservazione differenti ma fra loro coordinati e intersecati, il problema storico della formazione delle città di frontiera e delle vie di comunicazione nell’arco alpino in età moderna (secoli XVI – XVIII). L’area geografica presa in considerazione comprende i territori sabaudi, a contatto col Regno di Francia e la Repubblica di Ginevra; lo Stato di Milano nelle sue relazioni con i Cantoni elvetici e i baliaggi loro soggetti; infine gli spazi differenziati fra Repubblica di Venezia (bresciano, veronese, feltrino, Patria del Friuli …) e il principato di Trento e i territori imperiali.
Scopo generale del progetto di ricerca è di individuare la tipologia ed i caratteri originari e distintivi dei centri abitati minori e delle più articolate strutture urbane localizzate nelle aree di frontiera nella regione alpina e delinearne le funzioni sulla base di una duplicità di concetto di frontiera in quanto linea di separazione e di demarcazione e in quanto terreno di confronto e luogo di scambio non solo sul piano economico ma anche su quello politico, culturale, religioso e linguistico.
In primo luogo si rende necessario procedere ad un esame di natura comparativa della specificità che distingue le correnti di passaggio degli uomini e di transito delle merci che influiscono in diversa misura sulla crescita e sulla rilevanza delle città, delle ""quasi-città"" e delle comunità che insistono lungo tali linee di traffico. Inoltre si coglie l’esigenza, percepita nei progetti delle diverse Unità, di avviare un itinerario di ricerca non segmentato e volto all’analisi delle correnti di traffico e dei commerci, allo studio dei luoghi di mercato posizionati lungo le vie di scambio e all’identificazione degli spazi di autonomia e del ruolo giocato da pratiche di esenzione e dall’esistenza di pratiche trasgressive come il contrabbando. Infine la permeabilità dei confini, e quindi l’osmosi di culture, lingue e sensibilità religiose differenti proprie dei territori oggetto della ricerca, dovrebbero consentire l’identificazione di reti di scambio e di circolazione della cultura nei controversi rapporti con le istituzioni di controllo e censura. In questo senso particolare rilievo assumerà la conoscenza dei meccanismi di integrazione ed esclusione delle minoranze linguistiche e religiose, particolarmente significative nell’arco alpino, e dei percorsi di auto organizzazione di tali comunità.

Sponsors:

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
Funds: assigned and managed by the department
Syllabus: COFIN - Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale

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Activities

Research facilities

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