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Il corso si soffermerà sui concetti chiave della psicopatologia dello sviluppo, i principali modelli evolutivi e quadri clinici; la riflessione sarà declinata in modo tale da essere funzionale all'agire educativo, soffermandosi su strumenti e metodi volti al riconoscimento e all'accoglienza del disagio non tanto per arrivare a una diagnosi e prevedere interventi terapeutici, ma per progettare contesti partecipativi: azioni proprie delle professioni educative.
Poiché nel lavoro con bambini in difficoltà, sia in ambito clinico che educativo, interlocutori privilegiati sono le famiglie, il corso si propone inoltre di approfondire l’incidenza delle dinamiche familiari nello sviluppo tipico e a rischio.
Al termine lo studente dovrà poter riconoscere le difficoltà tipiche di un naturale sviluppo distinguendole da possibili sofferenze psicopatologiche , sapendo individuare, al di là del disagio, risorse e zone prossimali di sviluppo per progettare un adeguato intervento educativo; dovrà inoltre saper costruire alleanza educativa con le famiglie ed essere in grado di collaborare con altri professionisti facendone dialogare i rispettivi dispositivi e metodi, per un sostegno efficace allo sviluppo del bambino.
Principali argomenti previsti:
- Concetti chiave per definire la psicopatologia dello sviluppo.
- Principali modelli teorici evolutivi per comprendere la genesi delle psicopatologie
- Concetti di vulnerabilità e resilienza, fattori di rischio e fattori di protezione
- Vulnerabilità in età evolutiva legata alla migrazione
- Disturbi esternalizzanti (deficit d’attenzione, iperattività, disturbo della condotta), disturbi internalizzanti (disturbi d’ansia e disturbi dell’umore), soffermandosi sulle loro implicazioni nella progettazione dei contesti educativi
- Dinamiche e competenze genitoriali come fattori di rischio o protezione, aprendo una riflessione sulla costruzione di alleanze educative con famiglie di bambini in stato di disagio o vulnerabilità legata alla migrazione
- Diverse modalità di osservazione come strumenti del professionista dell’educazione per rilevare difficoltà e risorse in relazione al contesto educativo, e la conseguente progettazione di contesti partecipativi come dispositivi per lavorare con il bambino nella sua interezza - non solo nei sui aspetti di sofferenza e difficoltà - valorizzando competenze e attivando zone di sviluppo prossimale
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Marie Rose Moro | Bambini di qui venuti da altrove. Saggio di transcultura | Franco Angeli | 2013 | ||
John Bowlby | Costruzione e rottura dei legami affettivi | Raffello Cortina Editore | 1982 | ||
Giuseppe Nicolodi | Il disagio educativo al nido e alla scuola d’infanzia | Franco Angeli | 2018 | ||
Massimo Ammaniti Vittorio Gallese | La nascita della intersoggettività | Raffello Cortina Editore | 2014 | ||
Kuno Beller | Le tavole di sviluppo | edizioni Junior | 2011 | ||
Massimo Ammaniti ( a cura di) | Manuale di psicopatologia dell'infanzia | Raffello Cortina Editore | 2001 | ||
Massimo Ammaniti ( a cura di) | Psicopatologia dello sviluppo. Modelli teorici e percorsi a rischio | Raffaello Cortina Editore | 2012 |
Gli studenti non frequentanti che desiderano sostenere l'esame a luglio sono pregati di contattare i docenti per essere inseriti in una delle due giornate programmate (9 e 15 luglio)
L’esame sarà individuale e si svolgerà oralmente
Sarà volto alla valutazione della comprensione degli argomenti svolti nel corso e presentati nei testi di studio, alla valutazione delle competenze critiche e riflessive dello studente rispetto ai temi trattati, alla valutazione delle capacità argomentative e dell’utilizzo di un linguaggio pertinente.
Per gli studenti frequentanti una parte dell’esame verterà sugli appunti delle lezioni e sulla ripresa di quanto costruito durante il corso nei momenti di lavoro in piccolo gruppo, secondo le modalità che si concorderanno al termine delle lezioni.
Valutazione 1/30
Testi di studio per l'esame
Per gli studenti frequentanti
Massimo Ammaniti ( a cura di) Psicopatologia dello sviluppo. Modelli teorici e percorsi a rischio, Raffaello Cortina Editore, Milano 2010
Appunti delle lezioni ed elaborati costruiti nei lavori in piccoli gruppi durante le lezioni
Per gli studenti non frequentanti
Massimo Ammaniti ( a cura di) Psicopatologia dello sviluppo. Modelli teorici e percorsi a rischio, Raffaello Cortina Editore, Milano 2010
Giuseppe Nicolodi, Il disagio educativo al nido e alla scuola d’infanzia, Franco Angeli, Milano 2018 - Capitoli 1, 2, 3
Marie Rose Moro, Bambini di qui venuti da altrove. Saggio di transcultura, Franco Angeli, Milano 2013 - Capitoli 2 e 4
Bibliografia consigliata per eventuali approfondimenti
- per approfondire altri approcci alla Psicopatologia dello sviluppo e studiare casi clinici:
Celi F., Fontana D., Psicopatologia dello sviluppo. Storie di bambini e psicoterapia, Mc Graw-Hill, Milano 2015
Moro M.R., Manuale di psichiatria Transculturale. Dalla clinica alla società, Franco Angeli, Milano, 2009
Montecchi F., Giocando con la sabbia. La psicoterapia con bambini e adolescenti e la Sand play therapy, Franco Angeli, Mi, 2004
- per approfondire questioni inerenti il modello interazionista e le relazioni familiari rispetto a fattori di rischio e di protezione:
Bowlby J., Una base sicura. Applicazioni cliniche della teoria dell'attaccamento, Cortina, Milano, 1996
Crocetti G. (a cura di), Il benessere bambino, Borla, Roma ,2010
Winnicott D.W., Sviluppo affettivo e ambiente, Armando, Roma, 2015
- per approfondire temi inerenti gli strumenti e le azioni educative in ambito psicopatologico:
Gardner H. , Forma Mentis. Saggio sulla pluralità delle intelligenze, Feltrinelli Milano, 2013
Mantovani S. (a cura di), La ricerca sul campo in educazione. I metodi qualitativi, Vol.1 Milano, Bruno
Mondadori, 1995
Manovani S. (a cura di), Le tavole di sviluppo di Kuno Beller, Ed. Junior, Bergamo 1995
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