Teorie della scuola e della formazione [Edizione 2] (2019/2020)

Codice insegnamento
4S007490
Docente
Daniele Loro
Coordinatore
Daniele Loro
crediti
3
Lingua di erogazione
Italiano
Periodo
non ancora assegnato

Programma

1. Che cosa significa diventare insegnanti:
a. significa assumere il ruolo specifico di “insegnante” e di esercitarlo da “professionista”;
b. significa inserirsi in una complessa organizzazione lavorativa: la scuola, la sua storia e le sue finalità;
c. significa svolgere un’attività a contatto con soggetti in crescita, con le loro famiglie e con le attese sociali;
d. significa assumere un ruolo di “animazione”, di “leadership” e di “coordinamento”.
2. Quali sono i compiti fondamentali di un insegnante:
a. “istruire”, cioè attivare il duplice processo di insegnamento e apprendimento;
b. acquisire le competenze didattiche e comunicative necessarie per attivare il duplice processo;
c. sapere di essere un “interprete” della propria disciplina e un “testimone” privilegiato del suo valore;
d. saper “individualizzare” e nel contempo “personalizzare” la propria capacità di insegnamento.
3. Chi è l’insegnante, al di là dell’esercizio del proprio ruolo professionale:
a. è una persona “adulta” che vive una specifica età della vita, con le sue particolari caratteristiche;
b. vivere da adulti comporta l’attraversamento delle fasi della vita adulta, con al centro la “generatività”;
c. vivere da adulti significa tornare a conoscere se stessi e comprendere la “logica nascosta” della vita;
d. come adulto, l’insegnante è consapevole che l’insegnamento richiede un approccio educativo nei confronti
degli alunni: la stretta correlazione tra istruzione e educazione.
4. Qual è il fine ultimo della professione di insegnante:
a. contribuire ad alimentare il duplice processo di “formazione”: dare forma e prendere forma;
b. formare gli alunni alla ricerca del loro “proprium” personale;
c. formare gli alunni alla ricerca del “cuore intellettuale” di ogni forma di sapere: il vero, il bello, il buono;
d. formare gli alunni alla ricerca di nuovo paradigma di pensiero; pensare in termini “complessi”, riflettere sulla
“conoscenza della conoscenza”, coltivare la visione “simbolica” della realtà.


Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
D. LORO Diventare insegnanti. Identità, compiti e responsabilità della professione docente 2020

Modalità d'esame

BIBLIOGRAFIA PER L’ESAME
• Testo obbligatorio per tutti:
D. Loro, Diventare insegnanti. Identità, compiti e responsabilità della professione docente La dispensa sarà
disponibile in modalità e-learning al termine delle lezioni.
• Testo a scelta, tra i seguenti, per chi è personalmente interessato ad approfondire alcuni argomenti, presentati
durante le lezioni:
- M. Benasayag, Funzionare o esistere?, trad. dal francese, Milano, ed. Vita e Pensiero, 2019 [ed. or., 2018]
- C. M. Fedeli, Guardini educatore, Lecce-Rovato (BS), ed. Pensa Multimedia, 2018.
- F. Garelli, Educazione, Bologna, ed. il Mulino, Bologna, 2017.
- G. Mari, Scuola e sfida educativa, Brescia, ed. La Scuola, 2014.
- E. Morin, Insegnare a vivere. Manifesto per cambiare l’educazione, trad. dal francese, Milano, ed. Raffaello
Cortina, 2015 [ed. or., 2014].
- G. Pietropolli Charmet. L’insostenibile bisogno di ammirazione, Roma-Bari, ed. Laterza, 2018.
- M. Recalcati, L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento, Torino, ed. Einaudi, 2014.
- P. C. Rivoltella, Un’idea di scuola, Brescia, ed. Scholé - Morcelliana, 2018.
- P. Triani, La collaborazione educativa, Brescia, ed. Scholé - Morcelliana, 2018.

MODALITÀ DELLE LEZIONI E DELL’ESAME, E CRITERI DI VALUTAZIONE
• Modalità delle lezioni: come da calendario, le lezioni si svolgeranno tra il 5 giugno e il 13 giugno. Se sarà possibile,
si terranno nella modalità consueta di lezioni in aula. Se dovesse perdurare il blocco dell’attività didattica, le
lezioni si terranno nello stesso periodo nella modalità e-learning, in particolare nella modalità della video-
registrazione. La registrazione sarà poi disponibile nella piattaforma Moodle, affiancata al corso.
• Modalità dell’esame:
─ l’esame sarà in forma scritta, della durata di 2 ore e sarà composto di 3 domande aperte. Per la risposta alle
domanda si avrà a disposizione un solo foglio protocollo;
─ ogni domanda sarà formulata a partire dalla dispensa. Le domande saranno formulate in modo tale che lo
studente, se lo desidera, possa agganciare all’argomento della domanda, e ai contenuti studiati, una riflessione
personale.
• Criteri di valutazione delle risposte date: il punteggio sarà articolato come segue: 10 punti complessivi per
ognuna delle tre risposte date.
• Per chi avesse letto uno dei testi proposti per un approfondimento personale, e desiderasse presentare i
contenuti principali del testo, insieme alle proprie riflessioni in merito, vi è la possibilità di poter utilizzare, se
necessario, mezzo foglio protocollo, oltre a quello consegnato all’inizio della prova. La presentazione di un
approfondimento personale, se valutata positivamente, contribuirà ad integrare il voto finale.

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