PREMESSA
Recenti studi hanno dimostrato che l'utilizzo dell'impianto cocleare (IC) nella prima infanzia migliora le abilità di percezione e produzione del linguaggio. Tuttavia emerge molta variabilità tra le diverse ricerche circa gli esiti di sviluppo a breve e lungo termine e non è chiaro il ruolo di fattori individuali (es. età di attivazione dell'IC) e contestuali (relazione genitore-bambino, input linguistico genitoriale).
OBIETTIVI
Il presente studio longitudinale ha come obiettivo l'analisi del valore predittivo sia dei fattori individuali, sia di indicatori relativi al contesto linguistico e alla funzione genitoriale sullo sviluppo comunicativo di bambini con IC, confrontati con bambini a sviluppo tipico di pari età cronologica e uditiva, utilizzando un approccio multi-metodo.
PROCEDIMENTO
L’interazione mamma-bambino durante la lettura congiunta e il gioco semi-strutturato viene osservata prima dell’attivazione dell’IC fino al 30 mesi dopo l'attivazione; ad ogni madre vengono somministrati i seguenti strumenti per indagare, rispettivamente, il livello di stress percepito e le modalità di coping: Parenting Stress Index-PSI, Coping Orientation to the Problems Experienced-COPE. Inoltre, viene condotta un'intervista per indagare il livello di elaborazione della diagnosi di sordità da parte della madre (Reaction Diagnosis Interview-RDI), prima e dopo l'attivazione dell'IC. L'interazione mamma-bambino viene codificata in base ad indicatori qualitativi e quantitativi, alle funzioni comunicative utilizzate, alla qualità della comunicazione. Inoltre, informazioni dirette quantitative sull'input uditivo e sulle opportunità comunicative dei partecipanti sono fornite dal data logging incorporato negli IC e appositamente codificate.
RISULTATI
In base alle evidenze sperimentali, viene implementato un intervento di supporto allo sviluppo comunicativo in bambini con IC e alla genitorialità, altamente individualizzato e centrato sulla relazione mamma-bambino.
MAIN PARTNER
ARCTIC