Il corso intende presentare in maniera sistematica le tecniche di analisi strutturale, anche note come tecniche di network analysis. Dopo la trattazione delle radici teoriche dell’analisi dei reticoli, si affronteranno i temi della concezione relazionale dei fenomeni sociali e della definizione operativa dei concetti di relazione, legame, soggetto, gruppi, sottogruppi e struttura dei reticoli. Saranno in seguito presentate alcune tecniche di descrizione e di analisi delle reti di relazioni tra soggetti individuali e collettivi. Si presenterà, infine, l’applicazione dell’analisi dei reticoli allo studio concreto del capitale sociale, dedicando particolare attenzione all’utilità di questo genere di analisi nello studio dei processi d’implementazione delle politiche sociali in ambito scolastico.
I Parte: 1. Cos’è e a cosa serve l’analisi dei reticoli; 2. Le radici teoriche dell’analisi dei reticoli; 3. La relazione sociale e la sua operativizzazione; 4. Tecniche di raccolta e organizzazione dei dati; 5. La rappresentazione grafica dei dati; 6. La Teoria dei grafi; 7. La rappresentazione matriciale dei dati, 8. Indici di centralità e di centralizzazione dei grafi; 9. Criteri e tecniche di ripartizione del grafo; 10. Criteri di condensazione del grafo; 11. Posizioni, ruoli ed equivalenza strutturale; 12. Problemi aperti e prospettive di sviluppo dell’analisi dei reticoli sociali.
II Parte: 1. Interazionismo strutturale e capitale sociale; 2. Verso una teoria reticolare del capitale sociale; 3. Le misure reticolari del capitale sociale; 4. Capitale sociale e politiche sociali: un’analisi interazionista strutturale.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
M. Forsé, L. Tronca (a cura di) | Capitale sociale e analisi dei reticoli | FrancoAngeli | 2005 | 8846465679 | pp. 1-48, 91-100, 127-170 |
A.M. Chiesi | L’analisi dei reticoli | FrancoAngeli | 1999 | 884641800X | tutto il testo |
Prova scritta.
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