Il progetto, sviluppato nell’ambito del bando “Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020”, che prevede azioni di ricerca e intervento formativo implementate in 5 regioni italiane, con il coinvolgimento di 5 enti stranieri, ha come capofila la Fondazione Iniziative e Studi sulla Multietnicità (ISMU, Milano) e comprende l’Università di Verona quale unità locale. Il progetto intende promuovere l'integrazione economica e sociale dei migranti tramite la valorizzazione delle loro competenze, con particolare riguardo alle soft skill legate all’esperienza migratoria, muovendo dalle caratteristiche dell’offerta e della domanda di lavoro immigrato, con l’ambizione di favorire percorsi di mobilità professionale, anche su scala europea. In particolare, intende concorrere, oltre che al sostegno dell’occupabilità dei migranti nel breve periodo, al rinnovamento del modello italiano d’integrazione, rendendolo più coerente con istanze di sostenibilità nel lungo periodo, attraverso: (1) una trasformazione in senso inclusivo delle organizzazioni del m.d.l., verso una maggior propensione a reclutare lavoratori migranti sulla base delle loro abilità specifiche e a incentivare strategicamente l’espressione della diversità delle risorse umane; (2) il rafforzamento, tra gli attori impegnati nella governance del m.d.l., della capacità di riconoscere e valorizzare il potenziale dei migranti, in termini di competenze e in particolare di soft skill collegate all’esperienza migratoria.