A seguito della particolare situazione dovuta all’emergenza sanitaria in corso, al fine di rendere possibile l’accesso ai tirocini agli/alle studenti dei due corsi di laurea, il Collegio Didattico di Scienze Pedagogiche adotta le seguenti Linee Guida, che resteranno in vigore fino a nuove disposizioni connesse con l’andamento dell’emergenza in corso.
Destinatari:
- docenti dei Corsi di laurea triennale in Scienze dell’Educazione e magistrale in Scienze Pedagogiche che, in qualità di tutor accademici di tirocinio, hanno in carico studentesse e/o studenti che si devono laureare nella sessione invernale dell'anno accademico 2019-2020 o nella sessione estiva dell’anno accademico 2020-2021;
- responsabili e tutor degli enti convenzionati per il tirocinio.
- Attività di smart working, svolte a distanza che possono riguardare diversi ambiti di attività del servizio, di cui di seguito si presentano alcuni esempi:
- raccolta e analisi di documentazione (raccolta, analisi e organizzazione di schede che documentano il lavoro educativo svolto con gli utenti del servizio, finalizzata a uso comunicativo, di verifica e di condivisione interna nell’équipe sulla base delle specifiche esigenze del servizio);
- analisi di situazioni educative attraverso la visione di documentazione fotografica e/o video, lettura di materiale osservativo/diario/note di sintesi (le modalità di lettura e analisi del materiale devono essere concordate con il tutor dell’ente in base agli obiettivi formativi e alle esigenze del servizio);
- raccolta e analisi di dati per la valutazione della qualità del lavoro educativo (analisi secondaria di dati raccolti dal servizio, conduzione di micro-indagini e stesura di report finalizzati a fornire al servizio informazioni utili alla pratica educativa)
- progettazione e preparazione di materiali educativi (per esempio, progetti su immagini, albi illustrati, design e - se compatibile con le norme sanitarie - produzione di materiali tattili o di esplorazione, video-tutorial rivolti ai soggetti con finalità educative, oppure alle famiglie e alla cittadinanza, con finalità di comunicazione, sensibilizzazione, formazione);
- partecipazione a tutte le forme di interazione a distanza (dove previste) con bambini, adolescenti, adulti, singolarmente e in gruppo;
- attività di valutazione integrate nel sistema di valutazione del servizio;
- attività di ricerca coerenti con il progetto formativo del tirocinio.
- Formazione: partecipazione a iniziative formative organizzate o fruite dal personale del servizio.
- Progettazione: partecipazione a riunioni di team, in presenza o a distanza, finalizzate alla progettazione di spazi e azioni educative.
N.B. Ai fini dell’approvazione del tirocinio, tali attività non possono essere svolte per un numero inferiore a 200 ore per la laurea triennale e di 125 ore per la laurea magistrale.
Si precisa altresì che per i tirocini svolti nelle modalità di cui sopra, rimangono valide le regole e i vincoli del tirocinio in presenza (rispetto della riservatezza, segreto professionale, deontologia della pratica educativa). I materiali condivisi dall’ente pertanto sono da considerarsi strettamente riservati e ne dev’essere garantito l’utilizzo anonimo al solo scopo del tirocinio.
La durata del tirocinio rimane inalterata, dovrà corrispondere a quanto previsto dai Piani didattici dei due Corsi di laurea. Con le presenti Linee Guida, pertanto, s’intende solo ed esclusivamente consentire agli/alle studenti di assolvere all’obbligo del tirocinio diretto nelle forme sopra descritte: ovviamente, si ribadisce, laddove non sia possibile procedere con un tirocinio diretto in presenza, presso l’Ente ospitante.
Si precisa altresì che, nel caso in cui non sia possibile per il/la tirocinante svolgere il totale del monte ore di tirocinio in modo diretto, nelle modalità sopra descritte, è possibile per gli/le studenti concordare con il proprio tutor accademico anche forme di tirocinio indiretto. Se ne indicano le seguenti:
- Interviste finalizzate ad approfondire la conoscenza del ruolo e della figura professionale dell’educatore. L’attività comprende progettazione, costruzione della traccia, svolgimento dell’intervista, trascrizione e analisi.
- Studi di caso. Esempio: analisi di uno o più casi affrontati durante il tirocinio o forniti dall’ente, attraverso la documentazione interna.
- Rielaborazione approfondita dell’esperienza di tirocinio, anche tramite la raccolta di dati di ricerca e/o di ulteriore documentazione inerente al tirocinio svolto e finalizzata all’approfondimento della relazione di tirocinio che, in questo caso, dovrà risultare più ampia e articolata rispetto a quella normalmente prevista.
- Raccolta e analisi di ulteriore documentazione utile a inquadrare il contesto e il sistema di servizi a cui fa riferimento l’Ente presso cui la/lo studente ha svolto il tirocinio. Esempio: se si tratta di un servizio educativo per l’infanzia, ricerca e analisi dei regolamenti e della legislazione che governano questi servizi e in base alle quali sono nati e possono operare.
N.B. Le attività di cui sopra, riferite al tirocinio indiretto, possono essere svolte per un massimo di 100 ore per la laurea triennale e di 75 ore per la laurea magistrale, ridotte al 50% per coloro che hanno avuto il consenso alla riduzione delle ore di tirocinio da parte della Commissione tirocini.