La società occidentale, a partire dalla seconda metà del XX secolo, ha vissuto un’importante rivoluzione per ciò che riguarda la disabilità. Si è modificata drasticamente la modalità di concepire la persona con disabilità, le sue problematiche, e si è pervenuti ad una nuova definizione del significato di disabilità, espressione delle recenti trasformazioni culturali e scientifiche introdotte a livello internazionale. La rivoluzione culturale a cui ci si riferisce, riguarda innanzitutto il superamento del cosiddetto “modello medico-scientifico della disabilità”, a favore del “modello sociale”. Se non è chiaro chi debbano essere i destinatari dell’intervento di presa in carico, come pure se non è chiaro attraverso quale paradigma scientifico guardare al fenomeno, non è possibile centrare l’intervento sui bisogni della persona con disabilità. Il corso di Pedagogia speciale intende offrire agli studenti una panoramica, significativa e approfondita, dell’attuale concezione di Disabilità, a partire dai più recenti documenti internazionali in materia.
Durante le lezioni, saranno approfonditi i seguenti temi/argomenti:
Dall’ICIDH (1980) all’ICF (2001);
L’educazione speciale;
Il pregiudizio sull’handicap;
Dal concetto di Integrazione al concetto di Inclusione;
Integrazione lavorativa della persona con disabilità;
Il concetto di adultità applicato alle persone con disabilità intellettiva;
Il diritto alla vita affettiva e sessuale: sviluppo psicosessuale e cognitivo;
Le problematiche familiari nella gestione educativa della persona con disabilità.
Testi d'esame:
Lascioli A., Educazione speciale. Dalla teoria all’azione, FrancoAngeli, Milano, 2011.
Lascioli A., Handicap e pregiudizio. Le radici culturali, FrancoAngeli, Milano, 2011.
Ai due testi precedenti, si aggiunga un testo a scelta tra i seguenti:
Borgnolo G., et al. (a cura di), ICF e Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, Erickson, Trento, 2009;
Caldin R. e Serra F. (a cura di), Famiglie e bambini con disabilità complessa, Fondazione E. Zancan Onlus, Rovigo, 2011;
Cannavò C., E li chiamano disabili, Rizzoli, Milano, 2012;
Lascioli A., et al., Cinquanta di questi giorni. Per pensare la sessualità del disabile intellettivo, Testo con DVD, Aracne, Roma, 2010;
Bocci F., Una mirabile avventura. Storia dell'educazione dei disabili da Jean Itard a Giovanni Bollea, Le Lettere, Firenze, 2011;
Pontiggia G., Nati due volte, Mondadori, Milano, 2001.
Questionario a scelta multipla con domande chiuse e aperte.
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