Pedagogia interculturale e legislazione scolastica - PEDAGOGIA INTERCULTURALE (2016/2017)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S001069
Docente
Paola Dusi
crediti
4
Settore disciplinare
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. IIB dal 19-apr-2017 al 26-mag-2017.

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Orario lezioni

Obiettivi formativi

Esiti di apprendimento previsti

Al termine del corso gli studenti potranno essere in grado di:
1. Conoscere i fondamenti epistemologici della Pedagogia e dell’Educazione Interculturale
2. Conoscere le modalità (teoriche, normative e pratiche) assunte dall’educazione interculturale nel sistema scolastico italiano.
3. Acquisire consapevolezza del rapporto esistente tra le proprie rappresentazioni, la cultura di riferimento e la definizione della differenza e sviluppare alcune competenze interculturali

Programma

Contenuti

1. - Società multietniche e interconnesse
- Dalla pedagogia compensativa alla Pedagogia Interculturale
- Antinomie del discorso pedagogico Interculturale
- Educazione interculturale ed educazione alla cittadinanza

2. - Normativa di riferimento
- Intercultura a scuola
- La differenza sui banchi di scuola
- I bambini con cittadinanza non italiana

3. Competenze interculturali: alcuni modelli di riferimento
- Competenze interculturali e insegnamento
- Rappresentazioni, stereotipi e pregiudizi
- Comunicazione
- Mediazione
- Lingua e identità


Bibliografia
1. Dusi, P., Il riconoscimento. alle origini dell'aver cura nei contesti educativi, FrancoAngeli, Milano, 2016.
2. Damiano, E., “Intercultura a scuola: Stato dell’arte”, in Pedagogia e Vita, 1, 2008, pp. 104-123.
3. Portera A. , Dusi, P. (a cura di). Neoliberalismo, educazione e Competenze Interculturali. Franco Angeli, Milano, 2016 (capitoli scelti, indicati nel corso delle lezioni)
4. Moro, M.R., I nostri bambini domani, Franco Angeli, Milano, 2010 (capitoli scelti indicati nel corso delle lezioni).
5. Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca . La via italiana per la scuola Interculturale. Roma: M.I.U.R.
6. Ministero dell’Istruzione, dell’Università, della Ricerca . Linee Guida per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri. Roma, M.I.U.R., 2014.


Metodi didattici
Lezioni frontali, lettura di brani, e sequenze cinematografiche, lavori individuali e di gruppo.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Dusi, Paola Il riconoscimento. alle origini dell'aver cura nei contesti educativi. Franco Angeli 2016
MORO, M.T. I NOSTRI BAMBINI DOMANI FRANCO ANGELI 2010 CAPITOLI SCELTI INDIVIDUATI-INDICATI NEL CORSO DELLE LEZIONI
Damiano, Elio Intercultura a scuola. Stato dell'arte. Vita e Pensiero 2008 pp. 104-123
MIUR La via Italiana per la scuola Interculturale MIUR - disponibile on line e in piattaforma 2007
MIUR LINEE GUIDA PER L'ACCOGLIENZA E L'INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI MIUR - disponibile on line e in piattaforma 2014
Portera, Agostino, Dusi, Paola Neoliberalismo , educazione e Competenze Interculturali. FrancoAngeli 2016 Capitoli scelti individuati nel corso delle lezioni

Modalità d'esame

Modalità di verifica dell’apprendimento per frequentanti e non frequentanti

1. Prova scritta a domande aperte sui testi indicati in bibliografia.
FREQUENTANTI:
- Il testo Il riconoscimento è da studiare integralmente;

- del testo Neoliberalismo, educazione e competenze interculturali , sono da studiare i capitoli
1 -7-12-13-14-15-17-18;

- del testo I nostri bambini domani sono da preparare i seguenti capitoli:
Introduzione (pp. 15-18); capitolo III, Far nascere nei bambini il desiderio di investire il mondo e le sue lingue (pp. 69-115).
Si consiglia di leggerlo tutto.

NON FREQUENTANTI
i testi
- Il riconoscimento
- Neoliberalismo, educazione e competenze interculturali
vanno studiati integralmente;

- del il testo I nostri bambini domani sono da preparare i seguenti capitoli:
Introduzione (pp. 15-18); capitolo III, Far nascere nei bambini il desiderio di investire il mondo e le sue lingue (pp. 69-115).
Si consiglia di leggerlo tutto.


2. Stesura di un report * analitico e riflessivo frutto di una micro-ricerca condotta a livello di gruppo (avente per oggetto le competenze interculturali).
Il report consiste in un testo argomentativo attraverso il quale gli/le studenti/esse esaminano e analizzano alcune tematiche presentate a lezione e nei libri indicati in bibliografia a partire dall’analisi dei materiali raccolti attraverso la somministrazione di interviste a docenti in servizio da almeno 5 anni (ogni studente deve intervistare un docente).
Indicazioni metodologiche sulla somministrazione delle interviste verranno date nel corso delle lezioni.
La micro-ricerca dovrà analizzare i dati raccolti e commentarli con il supporto delle conoscenze teoriche presentate a lezione, nei testi indicati in bibliografia e altri testi individuati ad hoc.

L’ampiezza del testo è decisa dagli/lle studenti/esse. Si suggerisce una lunghezza minima di 5 cartelle, 3.000 battute ogni cartella, più bibliografia e appendice (in cui va inserita la trascrizione integrale delle interviste).
Il report è composto da:
- una copertina (riportante: nome e cognome studente/i, matricola, corso di laurea, titolo del lavoro, email e telefono);
- abstract ovvero breve sunto del lavoro;
- introduzione;
- la parte centrale del lavoro ovvero analisi delle interviste raccolte, risultati, confronto con la letteratura di riferimento, aspetti critici, elementi di forza, ecc.
- conclusione;
- bibliografia;
- appendice: trascrizione integrale interviste, saggi di rivista usati come punto di riferimento per analizzare la tematica prescelta.

Il testo deve essere suddiviso in paragrafi; sostenuto scientificamente da note a piè di pagina e bibliografia finale.
Sarà oggetto di valutazione la conoscenza dei testi, degli argomenti analizzati nel corso delle lezioni, la capacità di stabilire connessioni tra i nuclei tematici fondativi trattati sia nei testi sia a lezione, la rigorosità del lavoro di analisi dei dati raccolti, la qualità e la quantità di lavoro svolto nella micro-ricerca.
La micro-ricerca deve mostrare chiaramente che c'è stato apprendimento, attraverso la citazione dei testi indicati in bibliografia, altri testi individuati nel corso del lavoro di ricerca e la presenza di una rielaborazione personale–riflessiva riguardante sia le lezioni sia la bibliografia, sia la ricerca condotta.
La micro-ricerca va inviata via mail prima del giorno in cui si intende sostenere la prova scritta e una copia stampata va consegnata il giorno dell’esame.
LA MICRO RICERCA DI GRUPPO VALE ANCHE COME ELABORATO FINALE PER IL LABORATORIO DI PEDAGOGIA INTERCULTURALE.

Opinione studenti frequentanti - 2016/2017


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