Centri di ricerca

CARVET - Center for Action Research in Vocational Education and Training
Il Centro ha finalità di ricerca, consulenza e formazione nel campo dell’istruzione e formazione professionale (Vocational Education and Training).
Centro di Ricerca E.T.h.O.S - Ethics and Technologies Of the Self
Il Centro lavora sul tema della contemporaneità, in particolare sul modo in cui le tecnologie del sé e in generale le tecnologie del vivente innescano specifiche forme di soggettivazione e specifici interrogativi etici.
Centro di ricerca METABOLÉ – Filosofia come via di trasformazione
Il Centro si pone come polo interdisciplinare di ricerca avanzata sulle relazioni fra filosofia e salute.
Centro di ricerca ORFEO - suono immagine scrittura
Le ricerche del Centro partono dal fenomeno del suono. Gli ambiti d’interesse principali del Centro sono i seguenti: Filosofia della musica, Visual Studies, Filosofia e scrittura.
Centro di Ricerca "Tiresia. Filosofia e Psicoanalisi"
Il Centro lavora all’intersezione tra filosofia e psicoanalisi: inconscio, soggettivazione, trauma e ripetizione, immagine e voce sono al cuore di questo incontro tra saperi e pratiche differenti.
Centro di Studi Politici “Hannah Arendt”
Il Centro si propone di intrecciare la ricerca filosofico-politica nel campo degli studi arendtiani con la ricerca e la riflessione politica sulla contemporaneità, in una prospettiva interdisciplinare.
Centro HEMOT – Helmet for EMOTions

Il Centro di Ricerca in Psicologia “HEMOT – Helmet for EMOTions”, istituito presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi di Verona nel dicembre 2021, conduce e promuove attività di ricerca sulla competenza emotiva e sulla resilienza in merito a eventi positivi e stressanti e/o traumatici quali disastri ed emergenze, prendendo avvio principalmente da una prospettiva psicologica e coinvolgendo bambini, adolescenti e adulti, secondo la prospettiva psicologica del ciclo di vita. Inoltre, progetta e implementa percorsi formativi tesi allo sviluppo della resilienza psicologica, integrando diverse metodologie didattiche e sfruttando i vantaggi connessi all’utilizzo di nuove tecnologie, coinvolgendo una pluralità di utenti e stakeholder del territorio.

 

Le attività del centro HEMOT riguardano:

  • Ricerca di base e applicata, anche con progettazione, formazione, consulenza e disseminazione
  • Partecipazione a progetti, erogazione di borse di studio/dottorato e altre iniziative utili a consolidare i percorsi di studio e ricerca del Centro

 

Progetti di ricerca (per ulteriori informazioni si consulti il sito https://www.hemot.eu):

  • Coronavirus ed emozioni (COEM): ricerca longitudinale (a partire da marzo 2020 e ancora in corso) per valutare l’impatto della pandemia da COVID-19 sulle emozioni e sulle strategie di coping degli studenti universitari dell’ateneo veronese.
  • Prevenzione Emotiva e Pandemie: Sviluppo della Web-application Pand-HEMOT (Pandemics-Helmet for EMOTions) per Bambini e Adolescenti: progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (Bando FISR 2020 COVID; da ottobre 2021 a marzo 2022) per lo sviluppo e la verifica dell’efficacia di una web application sulla pandemia, sulle misure di sicurezza, sulle emozioni e sulle strategie di coping per studenti della scuola primaria e secondaria di I grado.
  • Prevenzione Emotiva e Terremoti nella scuola primaria (PrEmT): progetto finanziato da Fondazione Cariverona (Bando Ricerca Scientifica 2017; da marzo 2018 a marzo 2022) per la progettazione e conduzione di un training evidence-based con attività digitali (tramite web-application) e tradizionali sui terremoti, sui comportamenti di sicurezza, sulle emozioni e sulle strategie per gestirle, per bambini di scuola primaria.
Centro "Ricerche di Gnoseologia e Metafisica"
Il Centro ha finalità di ricerca e di formazione e indaga con fini teoretici e storici sulla conoscenza che il soggetto ha di se stesso e del mondo e sulle visioni più generali della realtà che ne derivano.
CERC - Caring Education Research Center
Il Centro sviluppa le proprie attività di ricerca sulle pratiche di Caring sulla Medical Education in collaborazione con il Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica dell'Ateneo veronese.
Ciesseci - Centro per lo Sviluppo Comunitario Ricerca-intervento per il benessere psicosociale di persone, organizzazioni e comunità

Il “Centro per lo Sviluppo Comunitario. Ricerca-intervento per il benessere psicosociale di persone, organizzazioni e comunità” nasce su iniziativa di Federica de Cordova, Anna Maria Meneghini e Riccardo Sartori, con l’obiettivo di aprire uno spazio di ricerca inter/transdisciplinare che attraversa la psicologia sociale, dinamica e culturale e che trova nell’alveo teorico e metodologico della psicologia di comunità la sua collocazione. L’approccio si caratterizza per la costante ricerca di dialogo interdisciplinare con altre discipline come la psicologia delle organizzazioni, la psicologia clinica, la sociologia, l’antropologia culturale, la pedagogia, la salute pubblica ecc.

Il fuoco di interesse del centro sta nello studio empirico dei processi psicosociali legati al benessere e nello sviluppo di strumenti e metodi di intervento e formazione atti a perseguire tale benessere, coerentemente con uno sviluppo di comunità.
Ambienti d’elezione, ma non esclusivi, di intervento sono i servizi pubblici (sociali, sanitari, educativi ecc.), del terzo settore (volontariato, cooperativismo, associazionismo ecc.), privati (aziende, ecc.).

Oltre a un approccio inter e transdisciplinare, il Centro si ispira ai principi guida dell’ecologia, considerando come livelli di analisi dei processi dinamici i sistemi micro, meso e macro. Pertanto, la soggettività e i processi psicosociali sono intesi secondo una prospettiva intersezionale, che considera la soggettività come interrelazione tra caratteristiche personali, ruoli sociali, attributi organizzativi e culturali: è tenendo conto di questa ricchezza e complessità che possono essere intercettate risorse e criticità e sviluppare processi di empowerment. Preminente interesse del Centro sono le dinamiche psicosociali e comunitarie all’origine di discriminazioni e sperequazioni sociali, dei processi responsabili della loro riproduzione sociale, in un’ottica di valorizzazione e riconoscimento della diversità.
Una ulteriore caratterizzazione del Centro consiste nel posizionarsi epistemologicamente con una responsabilità attiva del ricercatore e della ricercatrice, per cui il momento dell’analisi empirica è sempre guidato dall’azione per il cambiamento, secondo la cornice metodologica della ricerca-intervento. Tale approccio metodologico partecipativo si colloca appieno nell’ottica di empowerment di comunità, base per la promozione del benessere, lavorando sulle risorse della comunità̀ esistenti e potenziali. L’orientamento metodologico è quindi aperto a metodi di ricerca empirica innovativi, multimetodo e partecipati, con una forte attenzione a dare voce a tutti gli attori senza invisibilizzare soggetti di minoranza.
Temi di studio privilegiati sono dunque processi e pratiche di inclusione sociale e lavorativa, la partecipazione attiva ai luoghi di lavoro e ai processi di cittadinanza, la giustizia sociale, la prevenzione della violenza e dello sfruttamento, con particolare attenzione alle dinamiche socioculturali che favoriscono processi egemonici nelle comunità, il capitale sociale e culturale.

Le attività del centro consistono in ricerca, consulenza, progettazione, documentazione, attività editoriale, anche in collaborazione con altri soggetti e istituzioni, pubbliche e private.
In particolare:

  • Attività di ricerca-intervento sui temi propri del Centro
  • Diffusione del proprio lavoro attraverso pubblicazioni scientifiche
  • Organizzazione di conferenze e workshop di ambito accademico
  • Organizzazione di eventi informativi e formativi rivolti a professioniste/i
  • Organizzazione di eventi divulgativi rivolti alla cittadinanza e comunità territoriali
  • Co-progettazione e sviluppo di azioni con i servizi pubblici e del terzo settore
  • Definizione di strumenti operativi e tecniche per favorire il benessere psicosociale e lo sviluppo di comunità
  • Definizione di moduli e strumenti di formazione co-progettati con operatrici e operatori
  • Attività di consulenza a soggetti del territorio
  • Sviluppo di partnership per la ricerca partecipata e con enti, parti sociali, aziende, istituzioni
  • Sviluppo di reti nazionali e internazionali di ricercatrici/tori e professioniste/i per lo sviluppo di progetti di ricerca e azione, anche attraverso bandi competitivi internazionali

Il Centro, infine, si pone come luogo di formazione alla ricerca-intervento partecipata per laureandi, tirocinanti e stagisti.

Componenti del centro sono:

Federica de Cordova (direttrice), Marta Gaboardi (componente), Giorgio Gosetti (componente), Anna Maria Meneghini (responsabile scientifica), Sofia Morandini (componente), Stefania Pontrandolfo (componente), Riccardo Sartori (componente del consiglio direttivo), Chiara Sità (componente del consiglio direttivo), Sandro Stanzani (componente del consiglio direttivo), Francesco Tommasi (componente), Fabio Vicini (componente).

CREAa - Centro di Ricerche Etnografiche e di Antropologia applicata “Francesca Cappelletto”
Il Centro studia con fini applicativi le realtà sociali, culturali, multietniche e multireligiose della contemporaneità, nonché le trasformazioni in corso della dimensione e della concezione dell’umano.
CRED - Centro di ricerca educativa e didattica
Il Centro promuove la riflessione metodologica, in particolare per quanto riguarda la ricerca qualitativa sui processi educativi e di insegnamento.
CSI - Centro Studi Interculturali
Lo scopo del Centro consiste nell’individuare, favorire e costituire supporti scientifici e culturali nell' educazione interculturale e nell’istruzione in una società complessa, pluralistica e multiculturale.
GEN. I. E. (Generi, Intersezionalità, Educazione)
SITO IN COSTRUZIONE
I.D. CENTER - CENTRO DI RICERCA INTERDISCIPLINARE PER L’INCLUSIONE E LA DIVERSITÀ

Il centro di ricerca Interdisciplinare Inclusione e Diversità, in un tempo in cui rapidi mutamenti economici, demografici e sociali stanno ridefinendo le comunità umane a livello internazionale, nazionale, e locale, vuole contribuire all’avanzamento della conoscenza scientifica e alla ridefinizione dal basso - attraverso la collaborazione con istituzione e soggetti del territorio - dei paradigmi socio-relazionali in termini di equità e giustizia sociale.
I temi della diversità e dell’inclusione attraversano la storia delle comunità umane, e negli ultimi decenni sono divenuti oggetto di studio in diversi ambiti disciplinari. Anche in ragione di ciò, il centro nel porre al centro delle proprie attività le relazioni tra persone, gruppi e istituzioni, assume come prospettiva di fondo uno sguardo interdisciplinare, focalizzandosi su inter-sezionalità, riconoscimento e rispetto reciproco.
Il centro - ponendosi come polo di ricerca interdisciplinare (psicosociale, sociologico e pedagogico) in dialogo con il territorio – intende:

  • costituirsi come spazio generativo dove i temi concernenti la diversità e l’inclusione possano essere concettualizzati, esplorati, coltivati, condivisi e promossi;
  • creare opportunità per il riconoscimento della diversità nelle sue molteplici forme (genere, status sociale, religioso, culturale, etnico, ecc.), e la sua inclusione nei contesti sociali ed organizzativi;
  • incrementare la conoscenza e la consapevolezza della molteplicità dei punti di vista per promuovere le competenze socio-relazionali e culturali e la loro applicazione nei vari contesti;
  • costituire un punto di riferimento nel percorso di formazione di studentesse e studenti promuovendo un ambiente universitario che supporti le diversità nelle varie forme in cui si manifesta, e la loro intersezione, attraverso l’educazione, la sensibilizzazione e il supporto collaborativo.
  • contribuire alla costruzione di comunità più consapevoli.

I principali argomenti di interesse su cui si focalizza l’attività del centro interdisciplinare di ricerca sono:

  • Molteplici sfaccettature della diversità.
  • Appartenenza e senso di Identità.
  • Cultura, Politica ed Educazione al Riconoscimento.  
  • Processi cognitivi e affettivi, sottostanti alla diversità a livello individuale, sociale e istituzionale.
  • Interazioni tra Comunità, Scuola e Famiglie.
  • Giustizia Sociale.

 
 
 

IRC-GloCoPoS - International Research Centre for Global and Comparative Policy Studies on the Education and Learning of Adults
Il Centro promuove studi politici e comparati sull'educazione e l'apprendimento degli adulti.
MELETE - Center of Ethics for Care

Il Centro ha finalità di ricerca, teorica ed empirica, nel campo dell’etica della cura. A tal fine riunisce docenti, ricercatrici e ricercatori impegnati in percorsi di ricerca che, nei diversi ambiti della filosofia, delle scienze umane, sociali e della salute concorrono a una migliore comprensione dell’etica della cura e a una proposta di applicazione ai diversi ambiti del sapere e della pratica.
In particolare, il Centro si pone come polo interdisciplinare di ricerca avanzata e opera a livello locale, nazionale e internazionale.
A tal fine, il Centro prende le mosse dalla proposta teoretica di Luigina Mortari che identifica nella cura una pratica etica, che si articola secondo diverse direzionalità: una cura che preserva la vita, una cura che ripara la vita, una cura che promuove la vita.
Tra i contesti di cura identificati come i più centrali e bisognosi del supporto della ricerca sono stati identificati, senza pretesa di esaustività, i seguenti:
• contesti educativi;
• contesti sanitari e assistenziali;
• servizi sociali;
• contesti di elaborazione del pensiero politico.
Adottando una prospettiva di “service research”, seguendo l’approccio pragmatista, il Centro assume la responsabilità etica e politica della propria azione di ricerca, perseguendo anche finalità culturali e di formazione connesse alle attività di ricerca promosse, in particolare rivolgendosi a professioniste/i (educatrici/ori, insegnanti, operatrici/ori sociali e sanitari, responsabili di istituzioni politiche ecc.).

Neg2Med - Centro di Negoziazione e Mediazione
Centro interdipartimentale di ricerca, didattica e servizi per la diffusione e lo sviluppo della cultura della negoziazione e della mediazione come strumento di educazione, prevenzione e gestione dei conflitti sociali.
OSCF - Osservatorio sui consumi delle famiglie
L'Osservatorio ha lo scopo di sviluppare e diffondere gli studi e le riflessioni sul mondo dei consumi, sia dal punto di vista dei risultati che da quello delle metodologie di indagine.
POLITESSE - Centro di Ricerca Politesse – Politiche e Teorie della Sessualità
Il Centro indaga i fenomeni della sessualità umana nelle loro implicazioni filosofiche, politiche, giuridiche, religiose, etiche e bioetiche, antropologiche, culturali, sociologiche, pedagogiche, psicologiche.
RE-WOrk (REsearching for REmaking Work and Organizing)

Il Centro nasce dall’idea di studiare e ipotizzare possibili percorsi di ripensamento del lavoro e delle
organizzazioni, orientati al miglioramento della qualità della vita lavorativa, avendo cura di radicare
le proprie analisi dentro i processi in atto e di costruire relazioni con attori significativi interessati ai
temi del Centro.

Teaching and Learning Center - TaLC
Nel Febbraio 2020 è stato istituito il nuovo centro di servizio di Ateneo denominato “Teaching and Learning Center” (TaLC) allo scopo di promuovere in Ateneo la progettazione e la realizzazione di attività e per la qualità della didattica universitaria e della teacher education. Il nuovo sito del centro è disponibile all'url https://talc.univr.it/

Organizzazione

Strutture del Dipartimento

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