Il progetto intende esplorare le difficoltà di accesso e le principali forme di discriminazione in atto nei luoghi di lavoro. Attraverso il coinvolgimento dei Centri per l'impiego della provincia di Verona viene preso contatto con le persone che accedono ai Centri e somministrato loro un questionario che intende esplorare: (a) le caratteristiche dei soggetti che accedono ai Centri (sesso, età, titolo di studio, paese di origine, ecc.), (b) la partecipazione dei soggetti a colloqui di lavoro (quanti, sede, ecc.), (c) le richieste potenzialmente discriminatorie formulate in sede di colloquio (firmare dimissioni in bianco, non iscriversi al sindacato, ecc.), (d) gli episodi di discriminazione subiti nel corso della recente vita lavorativa (aggressioni verbali, richieste a sfondo sessuale, penalizzazioni legate alle proprie idee, ecc.) e (e) i significati attribuiti al lavoro (caretteristiche considerate più importanti nel lavoro). L'analisi trasversale delle informazioni raccolte dovrebbe consentire di delineare un profilo dei processi discriminatori in atto in ambito prinvinciale; profilo a valenza conoscitiva ed operativa, che consenta oltre che di far emergere la problematicità dei fenomeni in atto, di avviare iniziative di sensibilizzazione mirate.