Numero scheda

pxd27

Data invio

2017-08-01 23:41:58

Titolo del progetto

Lo Human caring nelle situazioni di cronicità

Regione/i

Friuli Venezia Giulia

Collegio/i di appartenenza

Trieste

Referente (unico) per contatti

Paoletti Flavio

Telefono referente

3381458130

Email referente

flavio.paoletti@gmail.com

Nomi e qualifiche dei componenti del gruppo

Paoletti Flavio Direttore Servizi Sociosanitari ASUITS e Presidente IPASVI Trieste
Pellizzari Mara Dirigente Infermieristico AAS2
Sutter Nicoletta Dirigente Infermieristico Formazione CRO Aviano
Carlo Chiurco – Dipartimento Filosofia, Pedagogia e Psicologia Università degli Studi di Verona
Sara Cervai – Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Trieste
Federica Polo – Dipartimento di Studi Umanistici Università degli Studi di Trieste
Moreno Lirutti - Formazione continua ed ECM Direzione centrale salute, integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia

Tipologia del Progetto

PROGETTI DI RICERCA (Concluso)

FORMAT ABSTRACT

INTRODUZIONE
Il progetto, realizzato dal Coordinamento Regionale IPASVI FVG, grazie ad un finanziamento starter della Federazione Nazionale, a cui è seguito un importante finanziamento dell’Assessorato regionale, promuove conoscenze, abilità, comportamenti e valori fondati sullo Human Caring (HC) nell'attuale contesto di cura, caratterizzato dall’invecchiamento della popolazione e dall’aumento della condizione di cronicità.

OBIETTIVO
Ridefinire la centralità dell’infermiere nel processo clinico-assistenziale, in particolare nei contesti di cronicità, adottando conoscenze, abilità, comportamenti e valori fondati sullo HC e analizzando le principali criticità nel fabbisogno formativo degli operatori al fine di migliorare l’intero processo assistenziale.

METODI
La ricerca/intervento, applicata in tutte le 7 Aziende psanitarie del FVG, utilizza una metodologia che prevede interviste a 106 stakeholder (pazienti, caregiver, dirigenti, coordinatori, responsabili della formazione), una fase di formazione residenziale per 917 infermieri e la valutazione dell’effettivo impatto del percorso attraverso la compilazione di un questionario elaborato col modello europeo validato Expero4care.

RISULTATI
Tutti gli intervistati hanno riconosciuto l’approccio basato sullo HC nelle modalità operative dei professionisti in misura maggiore là dove esso è maggiormente implementato (RSA, oncologie, assistenza domiciliare). Il progetto dimostra che è possibile migliorare le competenze sullo HC, ritenute applicabili fin da subito (87% delle risposte) e sempre (59%), rendendole oggetto di formazione specifica già a partire dal percorso universitario ed estendendole a tutti gli operatori sanitari. Il modello Expero4Care ha permesso di capire nel dettaglio quali variabili hanno inciso maggiormente sull’incremento delle competenze (es.: l’avere già effettuato percorsi formativi sull’umanizzazione) e sull’efficacia percepita del corso (es.: genere, età, anzianità di servizio e ruolo non incidono in tal senso).

CONCLUSIONIIl percorso formativo ha consolidato e arricchito il bagaglio di conoscenze degli infermieri sullo HC e la consapevolezza della natura relazionale della propria professione, ed è stato efficace nel fornire strumenti per il miglioramento sia ai professionisti sia all’Assessorato che aveva affidato la ricerca ad IPASVI Trieste. Emerge l’importanza di realizzare attività in gruppi multidisciplinari e multi-professionali e di adattare l’approccio dello HC al contesto socioculturale di alcune specifiche realtà territor