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Obiettivi formativi:
S’intende:
-(knowledge and understanding) fornire un quadro generale dei principali autori e scuole della filosofia antica e medievale;
-(communication skills) formare all’uso della terminologia filosofica propria;
-(applying knowledge and understanding) insegnare l’uso critico del testo originale, per l’acquisizione di problemi e concetti filosofici centrali.
Contenuto del corso: Titolo: “Parole e problemi della filosofia antica”
Il Modulo intende esplorare alcuni nuclei terminologici e concettuali dispiegati attraverso l’intera filosofia antica (VI sec. a.C.- VI sec. d.C.).
In particolare saranno indagati i seguenti sei gruppi di termini-concetti:
1) mito, lògos e dialogo (mýthos, lògos e diàlogos);
2) natura e principio (phýsis ed archè);
3) divino e cosmo (theòs e kòsmos);
4) verità, sapienza ed essere (alètheia, sophìa e tò òn);
5) uomo e anima (ànthropos e psychè);
6) virtù e felicità (aretè ed eudaimonìa).
Per ogni gruppo: saranno indicati, e spiegati nelle relative etimologie, i termini greci originali (termini sui quali poi si costituisce il linguaggio filosofico della tradizione occidentale); saranno esaminate – direttamente su brevi testi originali tradotti in lingua italiana - le relative proposte dei maggiori autori; tali proposte saranno confrontate fra loro e se ne segnalerà l’eventuale ricaduta successiva e sul pensiero contemporaneo in particolare.
Testi d'esame:
a) Parte generale: E. BERTI-F. VOLPI, Storia della filosofia: dall'antichità ad oggi, Edizione compatta, 2 voll. indivisibili, Roma-Bari 2007 (per questo modulo dalle origini fino a Plotino compreso; per il II Modulo, da Agostino sino ad Occam compreso);
b) Dispensa con fotocopie di testi, messe a disposizione degli studenti (disponibile alle copisterie “La rapida” e “Ateneo”);
c) Testo di approfondimento: L.M. NAPOLITANO VALDITARA, Virtù, felicità e piacere nell’etica dei Greci, edizione riveduta e aggiornata, Verona aemme edizioni 2014;
d) Integrazioni e sostituzioni: chi deve integrare la mancata frequenza, oppure chi deve sostituire la Parte generale, avendola già sostenuta, porterà: B. CENTRONE, Prima lezione di filosofia antica, Roma-Bari Laterza 2015; oppure contatterà la docente per concordare un testo sostitutivo personalizzato secondo il proprio curriculum pregresso ed i propri interessi.
LE LEZIONI SARANNO DISPONIBILI IN REGISTRAZIONE AUDIO (FILE WMA) SUL SERVIZIO E-LEARNING DI ATENEO E COSTITUISCONO PARTE INTEGRANTE DEL PROGRAMMA D'ESAME PER TUTTI , FREQUENTANTI E NON) (cfr. www. e.learning.univr.it).
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Bruno Centrone | Prima lezione di filosofia antica (Edizione 1) | Laterza | 2015 | ||
Enrico Berti - Franco Volpi | Storia della filosofia: dall'antichità ad oggi (Edizione 1) | Laterza | 2007 | ||
Linda Napolitano | Virtù, piacere e felicità nell'etica dei Greci (Edizione 1) | Aemme Edizioni Verona | 2014 |
Prerequisiti: La conoscenza preliminare della storia della filosofia antica e medievale e del greco antico e latino costituisce certo una facilitazione, ma non è obbligatoria. Sono richiesti piuttosto attenzione all’indagine lessicale e inclinazione alla lettura critica del testo filosofico.
Metodi didattici: Il corso prevede lezioni frontali con presentazione introduttiva degli autori e successiva lettura diretta di testi e discussione comune; perciò è utile e dunque auspicabile, benché ovviamente non obbligatoria, la frequenza.
Per i non frequentanti il programma rimane lo stesso, ma essi dovranno attenersi a quanto già indicato sopra, al punto d) Integrazioni e sostituzioni.
Modalità di valutazione: Lo studente verrà interrogato oralmente ed invitato anche alla lettura ed al commento dei passi letti insieme in classe. Gli studenti potranno - in modo facoltativo - preparare una tesina di 5-10 cartelle sugli argomenti del corso, che diventerà il punto di partenza per la prova orale (le tesine dovranno essere consegnate alla docente, anche via mail, almeno una settimana prima della data dell'esame).