Fondamenti e didattica delle attività motorie - LEZIONE (2017/2018)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S001176
Docente
Valentina Biino
crediti
8
Settore disciplinare
M-EDF/01 - METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. IIA, Sem. IIB

Per visualizzare la struttura dell'insegnamento a cui questo modulo appartiene, consultare * organizzazione dell'insegnamento

Orario lezioni

Vai all'orario delle lezioni

Obiettivi formativi

La finalità del corso è di fornire conoscenze e competenze che permettano la progettazione, la programmazione e la conduzione di attività motoria con bambini in età evolutiva, durante la prima età scolare. Studenti e studentesse al termine dell’insegnamento, conosceranno le caratteristiche fisiche, cognitive del sociali dei bambini in età scolare e dovranno dimostrare di essere in grado di progettare e programmare interventi di attività motoria che tengano conto della concezione olistica del bambino. Sapranno mantenere la curva dell’apprendimento con attività che considerino sia la maturazione che lo sviluppo dei bambini secondo le linee guida della contemporanea letteratura scientifica. Studenti e studentesse saranno in grado di definire finalità , obiettivi e competenze correlate alle attività motorie durante l’età scolare e sapranno riconoscerne la peculiarità e l’importanza della pratica delle stesse per lo sviluppo delle funzioni esecutive.

Programma

Le caratteristiche fisiche, motorie, cognitive e sociali del bambino in età scolare.
• L’acquisizione delle abilità motorie. Foundamental skills: abilità locomotorie e non locomotorie
• I livelli di apprendimento delle abilità motorie: coordinazione grezza, coordinazione fine, disponibilità variabile
• Il gioco e le sue funzioni motorie:
 giochi e attività motorie per lo sviluppo delle qualità senso-percettive;
 giochi e attività motorie di orientamento e strutturazione spazio-temporale;
 giochi e attività motorie per la strutturazione dello schema corporeo e degli schemi motori di base;
 giochi per l’attività e l’esercizio dell’equilibrio statico, dinamico e demandato
 giochi ed attività motorie per l’esercizio del timing e del ritmo;
 giochi ed attività motorie per l’esercizio e il consolidamento della lateralità e della dominanza.
• Variazione e variabilità della pratica: giochi ed attività motorie relative alle principali funzioni esecutive.
 Giochi che promuovono l’interferenza contestuale
 Giochi che promuovono il controllo mentale
 Giochi che promuovono la scoperta.
Il corso viene svolto in forma teorica e pratica. Le lezioni prevedono interventi in aula e in palestra sottoforma di didattica frontale e laboratori. Nel corso saranno affrontate i principali aspetti metodologici e di pratica didattica relativa alla conduzione di proposte di attività motorie. Verranno analizzate in particolare le principali teorie sull’apprendimento motorio e l’approccio metodologico/ didattico alle diverse situazioni di movimento.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Pesce C, Marchetti R,, Motta A., Bellucci M. Joy of moving Calzetti-Mariucci editore 2015
Biino Valentina "Manuale di Scienze motorie e sportive" HOEPLI 2006

Modalità d'esame

La prova d’esame avrà l’obiettivo di valutare la conoscenza dei contenuti trattati durante l’insegnamento ( parte teorica) e la competenza di trasferirli in una simulazione di lezione da presentare all’atto dell’esame ( parte pratica).
La modalità della parte teorica sarà in forma scritta: 5 domande aperte a tempo ( cinque minuti per ogni domanda) con l’obbligo di tracciare una linea dopo ogni risposta ( proprietà di sintesi). La modalità della parte pratica sarà scritta: una descrizione di simulazione di una lezione contestualizzata ad alta componente applicativa ( competenze).
Ciascuna risposta avrà il valore di 6 punti. Essi verranno assegnati secondo i criteri della correttezza, della pertinenza alla domanda e della capacità di elaborazione personale.

Opinione studenti frequentanti - 2017/2018


Condividi