Etica della professione docente e pedagogia delle famiglie - PEDAGOGIE DELLE FAMIGLIE (2017/2018)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S001195
Docente
Paola Dusi
crediti
4
Settore disciplinare
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Lingua di erogazione
Italiano
Periodo
Sem. IA dal 25-set-2017 al 28-ott-2017.

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Orario lezioni

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Obiettivi formativi

Syllabus

La rappresentazione della famiglia muta nel corso del tempo, così come le forme familiari. Lo/a studente/ssa sarà accompagnato in un percorso di conoscenza delle costellazioni familiari che abitano la società contemporanea. Il cambiamento delle forme familiari, dei ruoli e delle relazioni all’interno del sistema-famiglia nel contesto di mutate condizioni socio-culturali ed economiche influisce anche sul ruolo e sulle funzioni della scuola e dei suoi professionisti. Il corso è finalizzato all’acquisizione di competenze atte a promuovere il rapporto scuola-famiglia - che oggi costituisce uno dei nodi critici della professione docente - secondo il modello teorico della co-responsabilità e della co-educazione.

Prerequisiti
Lo/la studente/ssa, per accedere all’insegnamento, in modo proficuo, deve possedere i saperi teorico-normativi riguardanti il sistema scolastico italiano; le teorie pedagogico-educative applicate ai contesti scolastici di base; il quadro normativo ed etico relativo alla figura professionale del docente (funzioni, ruoli e competenze). Conoscere i principali metodi e tecniche della ricerca educativa.

Conoscenze e abilità da acquisire
Lo/la studente/ssa al termine del percorso dovrà essere in grado di:

- Conoscere i principali quadri teorico-interpretativi delle forme familiari contemporanee.
- Conoscere la normativa concernente il rapporto scuola-famiglie nel sistema scolastico italiano.
- Acquisire consapevolezza della complessità e centralità educativa del rapporto con le famiglie a scuola.
- Possedere i principali quadri teorici interpretativi del rapporto scuola-famiglie.
- Conoscere e sviluppare competenze comunicative-relazionali atte a promuovere il rapporto con le famiglie.

Programma


Contenuti
L’insegnamento è suddiviso in due moduli:

I modulo: Epistemologia e fondamenti di pedagogia della famiglia.

- Epistemologia della pedagogia della famiglia.
- Le costellazioni familiari oggi.

II modulo: La relazione scuola-famiglie.

- La relazione scuola-famiglie oggi;
- quadri teorici interpretativi del rapporto scuola-famiglie;
- normativa in vigore sul rapporto scuola-famiglie;
- competenze del docente che favoriscono la relazione scuola-famiglie.


Attività di apprendimento
previste e metodologie di insegnamento

Lezioni frontali con dispositivi di supporto (slide, sequenze cinematografiche, estratti da documenti ministeriali, testi, …); esercitazioni individuali (competenze personali) e di gruppo (analisi di casi, interviste, …).


Eventuali indicazioni
sui materiali di studio

I testi indicati sono riferiti al programma per frequentanti e non frequentanti. Per gli studenti frequentanti verranno fornite ulteriori indicazioni nel corso delle lezioni.

Testi di riferimento

1. Formenti L. (2004), Pedagogia della Famiglia. Guerini, Milano.
2. Dusi P. ( 2012), La comunicazione docenti-genitori. Franco Angeli, Milano,

Per chi volesse approfondire (testi non correlati alla prova d’esame).

Ariès, Duby (a cura di) (1988). La vita privata. Il Novecento, Laterza, Bari, (fino a p. 215).
Byng-Hall, J., Le trame della famiglia. Attaccamento sicuro e cambiamento sistemico, Raffaello Cortina, Milano.
Cirillo, S. (2005), Cattivi genitori, Raffaello Cortina.
Contini, M.G. (a cura di) (2010). Molte infanzie, molte famiglie. Interpretare i contesti in pedagogia. Carocci, Roma, 2010.
Dusi, P., Pati, L. (a cura di) (2011). Corresponsabilità educativa, La Scuola Editrice, Brescia.
Fivaz Depeursinge, Corboz Warnery, (2000). Il triangolo primario. Le prime interazioni triadiche tra padre, madre e bambino, Raffaello Cortina, Milano.
Formenti, L. (a cura di) (2014). Sguardi di famiglie, Guerini, Milano.
Iori, V. (a cura di) (2011), Guardiamoci in un film. Scene di famiglia per educare alla vita emotiva, FrancoAngeli.
Fruggeri L. (2009), Osservare le famiglie. Metodi e tecniche, Carocci, Roma.
Gaudio, M. (2008). Bricolage educativi. Verso una teoria e una pratica pedagogica con la genitorialità, Unicopli, Milano.
Gigli, A. (2011). Maestra, ma Sara ha due mamme? Le famiglie omogenitoriali nella scuola e nei servizi educativi, Guerini, Milano.
Musi, E. (2007). Concepire la nascita. L'esperienza generativa in prospettiva pedagogica. Franco Angeli, Milano.

Testi di riferimento
Autore Titolo Casa editrice Anno ISBN Note
Paola Dusi La comunicazione docenti-genitori FrancoAngeli 2012
Laura Formenti Pedagogia della Famiglia Guerini 2004

Modalità d'esame

Modalità d’esame

La verifica degli apprendimenti prevede due modalità:

1) verifica scritta a domande strutturate e aperte concernenti i testi d’esame.

2) Elaborazione di una microricerca di gruppo (anche in formato video) avente per oggetto il rapporto scuola/famiglia. Tale micro-ricerca consiste in un report scritto attraverso il quale lo/a/e – gli studente/ssa/esse/i analizza/no i dati raccolti attraverso la somministrazione di interviste semistrutturate ai genitori riconosciuti quali testimoni privilegiati di tale rapporto. L’elaborazione della traccia per la somministrazione delle interviste sarà oggetto di attività nel corso delle lezioni.
La micro-ricerca dovrà analizzare i dati raccolti e commentarli con il supporto delle conoscenze teoriche presentate a lezione, e dei testi d’esame(in particolare, si valuterà la padronanza del testo ‘La comunicazione docenti-genitori’) e altri testi individuati ad hoc.
Il lavoro va stampato su carta ed inviato anche in formato file.
Esso è composto da:
- una copertina (riportante: nome e cognome studenti, matricola, corso di laurea, titolo del lavoro, email e telefono);
- abstract ovvero breve sunto del lavoro;
- introduzione;
- analisi dei dati raccolti attraverso la somministrazione di interviste
- riflessioni conclusive;
- bibliografia;
- appendice: trascrizione integrale delle interviste.

Il testo deve essere suddiviso in paragrafi; sostenuto scientificamente da note a piè di pagina e accompagnato da bibliografia finale.
La micro-ricerca deve mostrare chiaramente che c'è stato apprendimento, attraverso la citazione dei testi indicati in bibliografia, altri testi individuati nel corso del lavoro di ricerca e la presenza di una rielaborazione personale–riflessiva riguardante sia le lezioni sia la bibliografia, sia la ricerca effettuata.


Criteri di valutazione

La valutazione dell’esame avrà luogo in trentesimi.
- La prova scritta sarà valutata attribuendo max 20/30;
- il report verrà valutato attribuendo max 10/30;
- il voto finale è frutto della somma aritmetica tra le due prove.

I criteri per la valutazione della prova scritta riguarderanno i seguenti livelli di performance:

- congruenza, articolazione, significatività dei contenuti teorici acquisiti;
- rielaborazione personale dei contenuti nel rapporto tra teoria e pratica;
- padronanza del linguaggio specifico della disciplina;
- correttezza sintattico-grammaticale.

I criteri per la valutazione del report di ricerca saranno i seguenti:
- la modalità di conduzione delle interviste;
- la rigorosità del lavoro di analisi dei dati raccolti;
- la capacità di stabilire connessioni tra i dati raccolti e i nuclei tematici fondativi trattati sia nei testi sia a lezione,
- la rielaborazione personale dei contenuti basata sulle connessioni stabilite tra teoria e dati raccolti.


Opinione studenti frequentanti - 2017/2018


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