L'insegnamento si impegna a favorire le basi teoretiche e linguistiche affinché studentesse e studenti siano in grado autonomamente di riconoscere ed elaborare il rapporto interno tra concetti e questioni filosofiche. Per esercitare a questo nell'insegnamento vengono messe a fuoco alcune questioni centrali della tradizione filosofica europea ed extraeuropea. Non ci si propone soltanto di fare attenzione alle capacità di apprendere delle studentesse e degli studenti, ma anche di favorire una autonomia di giudizio e di affinare la capacità argomentativa, che può venire guidata attraverso diverse pratiche nel percorso didattico.
L'insegnamento si articola nei seguenti argomenti:
. La pratica filosofica. Il rapporto tra concetti e questioni. Le figure filosofiche che accompagnano questa pratica. Il rapporto tra filosofia e arte (Gilles Deleuze e Felix Guattari, Che cos'è la filosofia?, ed. Einaudi, cap. 1,2,3,4, cap. 7).
. La messa a fuoco del concetto di natura e dell'apertura del piano problematico a cui tale concetto porta. La posizione del linguaggio per esprimere la relazione umana con la natura. Il confronto sul concetto di natura tra filosofia europea e filosofia cinese (Francois Jullien, Vivere di paesaggio o l'impensato della ragione, ed. Mimesis).
. La differenza femminile a confronto con la questione della pratica filosofica e con la questione della natura. Centralità del pensiero di Marìa Zambrano (Marìa Zambrano, Verso un sapere dell'anima, ed. Cortina, pp. 3-123; Marìa Zambrano, Filosofia e poesia, ed. Pendragon; Marìa Zambrano, Dell'aurora, ed. Marietti.
Autore | Titolo | Casa editrice | Anno | ISBN | Note |
Gilles Deleuze Félix Guattari | Che cos'è la filosofia? | Einaudi | 2002 | ||
Marìa Zambrano | Dell'aurora | Marietti | 2000 | ||
Marìa Zambrano | Filosofia e poesia | Pendragon | 1998 | ||
Marìa Zambrano | Verso un sapere dell'anima | Cortina | 1996 | ||
François Jullien | Vivere di paesaggio o l'impensato della ragione | Mimesis | 2017 |
Si tratta di una prova orale. Consiste in un colloquio teso a verificare:
-la profondità e l'ampiezza delle conoscenze maturate;
-la proprietà di linguaggio;
-l'abilità di collegare in forma sistematica le conoscenze;
-la capacità analitica ed argomentativa.
La prova orale verte sull'intero programma. La valutazione finale è espressa in 30esimi.
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