Una riflessione sull'ermeneutica, ponendo la questione di come accostarsi a testi delle culture non occidentali. In particolare a testi della cultura cinese antica. Il testo scelto per questo esercizio di lettura ermeneutica è il Tao te ching.
Maurice Merleau-Ponty, L'Oriente e la Filosofia, cap. II, in Ovunque è in nessun luogo, in Maurice Merleau-Ponty, Segni, Il Saggiatore, Milano 2003, pp. 178 - 186 (fotocopie).
Anne Cheng, Storia del pensiero cinese, vol. 1, Einaudi, Torino 2000, cap. I - VII, pp. 1 - 206.
Francois Jullien, La grande immagine non ha forma. Pittura e filosofia tra Cina antica ed Europa contemporanea, Angelo Colla ed., Vicenza 2004, cap. VI, dal cap. IX al cap. XIII.
Tao te ching. Il libro della Via e della Virtù, a cura di J.J.L. Duyvendak, Adelphi, Milano 2000
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