Psicologia della formazione (2011/2012)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00736
Docente
Riccardo Sartori
Coordinatore
Riccardo Sartori
crediti
9
Settore disciplinare
M-PSI/06 - PSICOLOGIA DEL LAVORO E DELLE ORGANIZZAZIONI
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. 1A, Sem. 1B

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti fondamentali per poter “fare formazione” in aula.
In particolare si intende perseguire i seguenti obiettivi:
1. Delineare una distinzione tra i concetti di “formazione” e “addestramento”;
2. Stabilire delle connessioni tra i concetti di “formazione” e “apprendimento”;
3. Distinguere e connettere tra di loro i concetti di “formazione”, “educazione” e “insegnamento”;
4. Definire il ruolo del formatore: Insegnante? Educatore? Animatore? Terapeuta?;
5. Definire le competenze del formatore;
6. Spiegare e analizzare il processo di formazione:
6a. La committenza;
6b. L’analisi dei bisogni formativi;
6c. L’intervento di formazione;
6d. I metodi dell’intervento formativo, che sono:
- La lezione frontale;
- La discussione di gruppo;
- La simulazione;
- Il role-play;
- L’esercitazione.
6e. La valutazione degli esiti formativi.(mediante colloqui, interviste o questionari)
7. Analizzare i luoghi della formazione.

Programma

Ambito disciplinare: Discipline pedagogiche e psicologiche
Settore scientifico disciplinare: M-PSI/06
Tipologia dell’attività formativa: Attività caratterizzanti
Periodo di svolgimento del corso: Sem. II-A II-B

Obiettivi formativi:
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti fondamentali per poter “fare formazione” in aula.
In particolare si intende perseguire i seguenti obiettivi:
1. Delineare una distinzione tra i concetti di “formazione” e “addestramento”;
2. Stabilire delle connessioni tra i concetti di “formazione” e “apprendimento”;
3. Distinguere e connettere tra di loro i concetti di “formazione”, “educazione” e “insegnamento”;
4. Definire il ruolo del formatore: Insegnante? Educatore? Animatore? Terapeuta?;
5. Definire le competenze del formatore;
6. Spiegare e analizzare il processo di formazione:
6a. La committenza;
6b. L’analisi dei bisogni formativi;
6c. L’intervento di formazione;
6d. I metodi dell’intervento formativo, che sono:
- La lezione frontale;
- La discussione di gruppo;
- La simulazione;
- Il role-play;
- L’esercitazione.
6e. La valutazione degli esiti formativi.(mediante colloqui, interviste o questionari)
7. Analizzare i luoghi della formazione.

Programma del corso
Attraverso lezioni frontali, discussioni di gruppo ed esercitazioni, il corso si propone di far apprendere allo studente quali sono le caratteristiche psicologiche della formazione, come si fa formazione in aula e quali sono i luoghi che favoriscono o, al contrario, inibiscono i processi di apprendimento di cui la formazione si occupa.

Testi per l’esame
1. Sartori R. e Rappagliosi C.M. (2012). Orientamento, formazione e lavoro. Dalla psicologia alle organizzazioni. Milano: LED.
2. Sartori R. (2011). Metodi e tecniche di indagine e intervento in psicologia. Colloquio, intervista, questionario, test. Milano: LED.
3. Fraccaroli F. (2007). Apprendimento e formazione nelle organizzazioni. Bologna: il Mulino.
4. Favretto G., Fiorentini F. (1999). Ergonomia della formazione. Roma: Carocci.

Testi di approfondimento e per eventuale orale
1. Battistelli A. (2003). Apprendere partecipando. Milano: Guerini e Associati.
2. Knasel E., Meed J., Rossetti A. (2002). Apprendere sempre. Milano: Raffaello Cortina Editore.
3. Odoardi C. (a cura di) (2009). Formazione e sviluppo nelle organizzazioni. Firenze: Giunti O.S..
4. Quaglino G.P. (2005). Fare formazione. I fondamenti della formazione e i nuovi traguardi. Milano: Raffaello Cortina Editore.
5. Quaglino G.P. (2001). Scritti di formazione. Milano: Franco Angeli.
6. Quaglino G.P. (2004). Autoformazione. Milano: Raffaello Cortina Editore.
7. Trentin G. (2001). Dalla formazione a distanza all’apprendimento in rete. Milano: Franco Angeli.
8. Sartori R. (2008). Psicologia psicometrica. Milano: LED.

Modalità d'esame

L’esame consisterà in una prova scritta con tre domande aperte e tre domande chiuse con 5 alternative di risposta ciascuna di cui una sola corretta. Dopo aver ricevuto l’esito dello scritto, è possibile concordare col docente un colloquio orale (facoltativo) che prevede lo studio di almeno uno dei testi di approfondimento.

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