Metodologia e modelli di servizio sociale per interventi complessi (2010/2011)

Obiettivi formativi

Il corso propone conoscenze teoriche e strumenti metodologici atti a comprendere le situazioni complesse di cui si occupa il servizio sociale e a promuovere interventi efficaci e valutabili. La proposizione dei modelli teorici di servizio sociale, con particolare attenzione al modello unitario centrato sul compito con strategie di rete, ha la finalità di far riconoscere e orientare le molteplici conoscenze teoriche e competenze metodologiche necessarie per un lavoro professionale rigoroso nel metodo e coerente con i valori e gli obiettivi della professione.
Attraverso una metodologia didattica partecipata (riflessione sul proprio lavoro, studio di casi, etc.) si vogliono favorire processi di riflessività, uso consapevole di propri quadri teorici (modelli di fatto), attitudine all’approfondimento e all’auto valutazione.

1- I modelli teorici di servizio sociale: caratteristiche e funzione dei modelli per la pratica professionale.
2- I principali modelli teorici di servizio sociale nella loro evoluzione storica. Rapporto con le politiche sociali, i contesti organizzativi, l’ampiezza, gravità, urgenza dei problemi sociali.
3- Il problema del metodo. Metodo e modelli in riferimento alla complessità. Definizione di complessità.
4- Il modello unitario centrato sul compito con strategie di rete: una possibile risposta alla complessità.
5- Le funzioni di aiuto- controllo nel servizio sociale.
6- Analisi di situazioni complesse e progetti specifici di intervento:problemi connessi alla tossicodipendenza, alla devianza minorile in età adulta, alla patologia psichiatrica; altri da individuare in relazione agli interessi degli studenti.

Testi per l’esame:
Campanini, A.M. (2002) L’intervento sistemico, Roma, Carocci Faber
Dal Pra Ponticelli M. (2005) Dizionario di servizio sociale, Roma, Carocci Voci: metodologia, metodo, modelli di servizio sociale, teoria del servizio sociale
Fabbri D.- Munari A.(1994) Il piacere di conoscere in Animazione sociale 6/7 pp.34-57
Ferrario F. Le dimensioni dell’intervento sociale, Roma, NIS
Giraldo S.- Riefolo E. (a cura di )(1996) Il servizio sociale:esperienza e costruzione del sapere, Milano, Angeli
Morin E. (1983) Introduzione al pensiero complesso,Milano, Sperling e&Kupfer


Un testo a scelta tra i seguenti
Campanini A.M. (a cura di) (2006) La valutazione nel servizio sociale, Roma, Carocci Faber
Fargion S. (2002) I linguaggi del servizio sociale Roma, Carocci
Pittaluga M. (2000) L’estraneo di fiducia Roma, Carocci
Sicora A. (2010) Errore e apprendimento nelle professioni di aiuto Maggioli editore
Spinelli E. (1995) Se il matto non sparisce, Milano, Angeli
Spinelli E. (2005) Immigrazione e servizio sociale Roma Carocci Faber

L’esame consiste in una prova scritta e una orale. Per la prova scritta si richiede l’analisi di un caso complesso scelto tra quelli proposti a lezione dal docente o individuato dallo studente tra quelli in carico al proprio servizio. L’analisi dovrà mettere in luce i riferimenti teorici e metodologici relativi allo studio di situazioni complesse ricavabili dalla bibliografia indicata per l’esame.