Filosofia dell'arte (2008/2009)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S01022
Docente
Tommaso Tuppini
crediti
4
Settore disciplinare
M-FIL/04 - ESTETICA
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. II A dal 23-feb-2009 al 9-apr-2009.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso intende aiutare a sviluppare in chi lo segue una comprensione non ovvia di alcuni concetti cardinali della nostra civiltà, come quelli di "eros" e di "bellezza", seguendo l’analisi di alcuni testi filosofici fondativi per la cultura europea antica e contemporanea.

Programma

Titolo del corso: Essere uno, essere due: "eros" e "bellezza"

Che cos’è eros? Per Aristofane, il celebre commediografo greco divenuto personaggio di uno dei più bei dialoghi platonici, il "Simposio", è un tentativo di far sì che il due sia di nuovo uno. «Infatti», dice Aristofane, «non sembrerebbe essere il piacere […] la causa che fa stare insieme gli amanti l’uno con l’altro con così grande attaccamento. Ma è evidente che l’anima di ciascuno di essi desidera qualche altra cosa che non sa dire, eppure presagisce ciò che vuole e lo dice in forma di enigmi». Da questi "enigmi" del desiderio possono nascere – tra le altre cose – le parole e le opere d’arte.
Qual è il legame profondo che si istituisce tra eros, bellezza e arte? Qual è l’esigenza ultima che tiene insieme queste tre istanze della nostra cultura?

Testi per l’esame:

- Platone, Simposio (ed. consigliata a c. di G. Reale, Bompiani, Milano 2000).

- J.-L. Nancy, Noli me tangere. Saggio sul levarsi del corpo, Bollati Boringhieri, Torino 2005.

- T. Tuppini, Essere uno, essere due: eros e bellezza, QuiEdit, Verona 2009 (si tratta delle dispense del corso, già disponibili presso la libreria dell'editore in Via S. Francesco. Per poter garantire un prezzo di vendita ridotto l'autore si è impegnato con l'editore per un numero sufficiente di copie vendute, pertanto gli studenti sono pregati di NON FOTOCOPIARE almeno questo testo).

Modalità d'esame

L’esame verrà condotto in forma di colloquio orale. Gli studenti devono presentarsi all'esame con i tre testi previsti alla mano.

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