Letteratura per l'infanzia - Pedagogia della lettura (2007/2008)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S01012
Docente
Silvia Blezza
crediti
6
Settore disciplinare
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. II A dal 18-feb-2008 al 12-apr-2008.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Pedagogia della lettura
L’insegnamento intende affrontare il problema della lettura soprattutto tra i bambini e i giovani – ed in minor misura tra gli adulti -, riferendosi ad indagini nazionali e straniere ed attingendo a contributi pluridisciplinari. Dopo un primo momento di riflessione teorico-critica su importanti nuclei concettuali verranno trattate specifiche tematiche da ritenersi premesse indispensabili per progettare, anche sotto il profilo operativo, percorsi di educazione alla lettura in diversi tipi di contesti educativi.
Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza
La Letteratura per l’infanzia, definita in alcuni casi anche “giovanile” o “per ragazzi”, è un settore di ricerca che riguarda i diversi generi letterari rivolti ai bambini, ai ragazzi, ai preadolescenti e agli adolescenti, ivi comprese le opere di divulgazione, quelle teatrali, gli albi e i libri illustrati, i fumetti, ecc.
Come primo obiettivo ci si prefigge di fornire una conoscenza di base della disciplina nel suo assetto epistemologico e, dopo un’essenziale ma necessaria premessa di carattere storico, di far conoscere la migliore produzione contemporanea italiana e straniera. La prospettiva in cui si colloca l’insegnamento è di tipo interdisciplinare, in quanto si propone un incontro tra pedagogia e letteratura, evidenziando come sono le caratteristiche artistico-letterarie del libro di narrativa a renderlo non solo coinvolgente, interessante e piacevole, ma anche più autenticamente educativo - formativo.

Programma

Il Corso è suddiviso in due parti distinte, cioè la Letteratura per l’infanzia e la Pedagogia della lettura. I due ambiti, sebbene autonomi come discipline, sono intimamente correlati ed interagenti. Per cui la conoscenza della Letteratura per l’infanzia e per l’adolescenza (sia la narrativa che la divulgazione) diventa una premessa indispensabile per progettare ed attuare percorsi di educazione alla lettura in contesti educativi extrascolastici e scolastici.
Pedagogia della lettura
Problemi di lettura nell’attuale contesto socio-culturale. Le nuove forme di analfabetismo. Le metamorfosi della lettura e del lettore. Mete ed obiettivi di un’educazione alla lettura. Competenze necessarie al lettore contemporaneo. Bisogni e motivazione alla lettura. Il piacere della lettura: tipologia e livelli. L’atto di lettura ed il ruolo del lettore. La lettura e la rilettura a voce alta: aspetti teorici e riflessione sulle diverse modalità attuative. La comprensione e l’interpretazione del testo. Il ruolo critico e interpretativo del lettore. Educazione alla lettura, educazione alla letteratura, promozione del libro e della lettura, animazione della lettura.
Letteratura per l’infanzia e l’adolescenza
Definizione, ambiti, generi della Letteratura per l’infanzia, con particolare riguardo all’avventura e al fantasy. Dalla letteratura istruttivo-educativa del passato all’innovazione contemporanea. Tendenze, tematiche, personaggi e scritture della letteratura contemporanea italiana e straniera per bambini e ragazzi. Alcuni scrittori italiani raccontano il loro modo di scrivere. Una letteratura interstiziale. Cambiamenti inattesi, aspetti positivi e problematici della produzione contemporanea. Albi e libri illustrati per le diverse età: caratteristiche strutturali, iconiche e di contenuto. Quale rapporto tra i “classici” ed i ragazzi d’oggi.

Testi per l’esame:
1) S. Blezza Picherle, Libri, bambini, ragazzi. Incontri tra educazione e letteratura, Vita e Pensiero, Milano 2005 (solo i capitoli I, II, III, V, VI, IX) (da sostituire se già portato in un esame precedente – vedi indicazioni sottostanti in neretto).
2) S. Blezza Picherle (a cura di), Raccontare ancora. La scrittura e l’editoria per ragazzi, Vita e Pensiero, Milano 2007.
3) W. Grandi, Infanzia e mondi fantastici, Bononia University Press, Bologna 2007 (per l’esame solo i capitoli primo, terzo, sesto, ma si consiglia la lettura integrale data l’importanza dell’argomento).
4) S. Blezza Picherle, Diventare lettori oggi. Problemi e prospettive, Libreria Editrice Universitaria, Verona 2007.
5) Lettura critica di un’opera di narrativa per ragazzi e stesura di una breve relazione scritta da presentare al momento della prova scritta. L’elenco dei libri tra cui scegliere ed i criteri di analisi da adottare saranno indicati sia nel corso delle lezioni sia tramite avviso pubblicato on line alla fine delle lezioni (Facoltà> avvisi > studenti, oppure Facoltà> persone> docenti> ricercatore> Silvia Blezza Picherle> avvisi) e affisso in bacheca.

Modalità d'esame

Prova scritta della durata di due ore strutturata sotto forma di domande aperte relativa ai testi d’esame. Inoltre una breve relazione scritta di presentazione di un’opera di narrativa per ragazzi, il cui elenco verrà indicato durante le lezioni ed inserito on line a conclusione del corso.
I suggerimenti per la preparazione dell’esame e la stesura della tesina verranno dati, oltre che durante le lezioni, anche tramite avviso pubblicato on line (Facoltà> avvisi > studenti, oppure Facoltà> persone> docenti> professore aggregato> Blezza Picherle> avvisi) e affisso in bacheca tra l’inizio e la metà del Corso.

Materiale didattico

Documenti

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