Sociologia del terzo settore (2007/2008)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S00763
Docente
Sandro Stanzani
crediti
6
Altri corsi di studio in cui è offerto
Settore disciplinare
SPS/09 - SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI E DEL LAVORO
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem. II A, Sem. II B

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso si propone, innanzi tutto, di fornire allo studente gli elementi concettuali necessari ad elaborare un’interpretazione sociologica adeguata al fenomeno del terzo settore, in modo da consentirgli nell’esercizio della professione di “interfacciarsi” con le organizzazioni di questo emergente settore della società.
In secondo luogo il corso si propone di presentare le dinamiche culturali, organizzative ed operative dei soggetti di terzo settore nel nostro paese.

Programma

Il corso affronterà i seguenti temi:
Rassegna delle principali teorie del terzo settore;
Individuazione della specificità relazionale del terzo settore;
La specificità organizzativa del terzo settore;
Il terzo settore in Italia: definizione legislativa, dimensioni, cultura e pratiche d’azione di associazioni di promozione sociale, cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, fondazioni, gruppi di automutuoaiuto, Ong e Onlus;
Terzo settore e politiche sociali (la sussidiarietà);
Terzo settore e culture del benessere;
Terzo settore e servizi relazionali;
Terzo settore e bisogni formativi.

Testi per l’esame:
Stanzani S., La specificità relazionale del terzo settore, Milano, Angeli.
Stanzani S., Culture e cure del benessere, Verona, QuiEdit.
Atzei P. (a cura di), La gestione dei gruppi nel terzo settore, Roma, Carocci.
Lucidi scaricabili al link avvisi della pagina docente

Modalità d'esame

Al fine di agevolare gli studenti frequentanti è prevista una prova scritta al termine del corso sui contenuti presenti nel testo "La specifictà relazionale del terzo settore", seguita da una prova orale sugli altri testi.
Possono partecipare alla prova scritta anche i non frequentanti.
Supera la prova scritta chi riporta una valutazione non inferiore a 15/30. Chi supera la prova scritta deve sostenere un colloquio orale sulla restante parte del programma negli appelli d’esame ordinari.
La valutazione riportata nella prova scritta ha validità di un anno accademico (cioè sino a febbraio del 2009).
Chi non sostiene la prova d’esonero scritta deve sostenere tutto il programma all’orale.

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