Sociologia delle comunicazioni e dei media (2006/2007)

Obiettivi formativi

Il Corso verte sullo studio sociologico dei fenomeni comunicativi che caratterizzano alcuni ambiti della vita sociale ed individuale ove l’interazione umana e le funzioni comunicative fanno uso di media classici, mass media, new media. Si propone l’analisi delle diverse dimensioni della comunicazione. Focus formativo è il ruolo dei media nella vita quotidiana, nella costruzione del senso dell’esperienza, nelle comunicazioni istituzionali, per la memoria sia individuale che collettiva. Un particolare riguardo sarà prestato all’impatto socio-formativo del telefonino nel XXI secolo.

Il corso è disposto in tre sezioni. La prima sezione considera la comunicazione mediata che avviene tramite alcuni media classici (rituali, libro, spettacolo dal vivo) e alcuni mass media (stampa, radio, televisione), alla luce dei fondamenti delle teorie sociologiche circa i rapporti tra media, opinione pubblica, istituzioni e società civile. La seconda concerne alcune tematiche-chiave (mediazione, tecnologia, esperienza, rappresentazione, consumo, globalità, politica, ecc.) attraverso cui la letteratura sociologica analizza il crescente ruolo dei sistemi mediali nella società contemporanea. La terza sezione verte sullo studio di consumi e culture (per giovani/adulti; nord/sud; maschi/donne; ecc.) del telefonino in Italia ed in Europa.

Testi per l’esame:
Silverstone R. (2002), Perché studiare i media?, il Mulino, Bologna.
Sanguanini B. (2006), Vivere con il telefonino! Inchieste sociali su consumi e culture, (e-Book) QuiEdit, Verona. (Solo i due ultimi Capitoli).
Letture facoltative consigliate: indicazioni fornite a lezione.
Sanguanini B. (2000), Informazione & Multimedia, Angeli, Milano.
Sanguanini B. (2002), Grande Fratello: istruzioni per l`uso, Cleup, Padova.

Per tutti: prova scritta.
Solo per i frequentanti il corso: istruzione ad hoc e prova di esercitazione alla ricerca empirica sui media.