Antropologia delle migrazioni (2006/2007)

Obiettivi formativi

Acquisire dati corretti e comparativi sulle migrazioni in Italia e in altri paesi e un apparato concettuale che consente di iniziare a valutare e interpretarle, anche da diversi punti di vista. Imparare a conversare con una persona che proviene da un altro paese (Geertz).

Si adotterà un approccio etnografico all’analisi delle migrazioni del Novecento, considerandole in una prospettiva storica e comparativa e da diversi punti di vista, distinti per genere e generazione, al fine di mettere a fuoco nuovi processi culturali e configurazioni sociali. Si dedicherà un’attenzione particolare ai rapporti intergenerazionali e all’esperienza dei figli di migranti. Si intende coinvolgere studiosi esterni e mediatori culturali nelle discussioni.

Testi per l’esame
 Barrocci, T. e Liberti, S. Lo stivale meticcio. L’immigrazione in Italia oggi, Carocci, Roma, 2004
 Ambrosini,M., e Molina, S. ( a cura )Seconde generazioni,Edizioni Fondazione Giovanni Agnelli, Torino,2004
 Chaouki, K., Salaam, Italia, Aliberti.ed, Roma 2005
 Signorelli, A. Migrazioni e incontri etnografici, Sellerio, Palermo, 2006
oppure
 Sayad, A. La doppia assenza. Dalle illusioni dell’emigrato alle sofferenze dell’immigrato, Raffaele Cortina ed, Milano , 2002

L’esame finale consisterà, per i frequentanti , in una relazione scritta e la sua discussione con la docente; per i non frequentanti in un esame orale.