Filosofia della formazione (2006/2007)

Obiettivi formativi

Il corso intende avviare una riflessione filosofica sulla formazione intesa come formazione umana, categoria filosofica ampia che comprende l’evento formativo, i processi e le metodologie, l’orientamento per l’azione; intende entrare nel merito di una categoria antica, quella della formazione, messa oggi dal mercato al servizio del lavoro. Alcune domande guideranno il percorso: in quali condizioni – ambientali, relazionali, organizzative – e a quali condizioni ci si forma? Come si creano contesti formativi?

Il tema di quest’anno è creare contesti di formazione. Affronteremo quindi un tema emergente nei luoghi di formazione formale e nelle organizzazioni che hanno espresso nell’ultimo decennio la tendenza a normare l’evento formativo strutturando i saperi e le posture dei soggetti in favore della dimensione organizzativa e assumendola come dirimente. Nei luoghi di lavoro e nelle nostre vite, nelle aziende e nelle aule di università, in organizzazioni di vario genere avanza, con crescente forza pervasiva, quella che definisco pedagogia del capitale. Il capitalismo avanzato, ora più che in passato, si è messo a fare scuola a donne e uomini, piccoli e grandi e alla pedagogia stessa. È su questo terreno che una filosofia della formazione apre un conflitto sulla possibilità e il desiderio di esistenza di rapporti educativi e formativi impagabili, non messi a produzione, e comunque creativi. L’ipotesi di lavoro vuole rimettere al centro l’irriducibilità delle relazioni a qualsiasi mercificazione e falsificazione linguistica, riaprendo una possibilità comune di essere agenti di creazione sociale, soggetti capaci di creare contesti formativi, sociali, di lavoro che combinano sapere, tessitura sociale, lingua materna, organizzazione, in una tensione tra ciò che di noi è impagabile e ciò che il mercato mette a produzione.
Approfondiranno il tema tre ospiti:
Franca Olivetti Manoukian – Contesti di conoscenza e riconoscenza
Massimo Bricocoli – Formarsi nei quartieri: pratiche partecipative nei contesti urbani
Agostina Dalla Mora Zwilling – Fare e disfare tessuti di relazioni e socialità

Testi per l'esame
- Mary Catherine Bateson, Comporre una vita, Feltrinelli, Milano 1992.
- Antonia De Vita, Imprese d’amore e di denaro. Creazione sociale e filosofie della formazione, Guerini, Milano 2004.
- Anna Maria Piussi (cur.), Paesaggi e figure della formazione nella creazione sociale, Carocci , Milano 2006.
Altri materiali verranno segnalati durante il corso

l’esame verrà condotto in forma di colloquio orale.