In ricordo del prof. Emilio Butturini

In ricordo del prof. Emilio Butturini
Ci ha lasciati Emilio Butturini, Presidente del Corso di laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Verona per due trienni e Direttore del Dipartimento delle Scienze medesime per un biennio, prima di essere eletto, dal novembre 2000 al settembre 2006 (per due mandati) Preside della nuova Facoltà di Scienze della Formazione, ora Dipartimento di Scienze Umane.

Sul piano della ricerca scientifica ha offerto importanti contributi su vari temi di carattere storico-pedagogico con numerosi articoli, saggi e libri. La problematica che stava molto a cuore al prof Butturini e che l’ha accompagnato per tutta la vita, riguarda l’educazione alla pace, una tematica che 40 anni fa non faceva fare carriera... L’ha approfondita in particolare nei seguenti testi: La nonviolenza nel Cristianesimo dei primi secoli, con prefazione di D.M. Turoldo, Paravia, Torino 1977 - rist. 1979 e 1986; La croce e lo scettro. Dalla nonviolenza evangelica alla chiesa costantiniana, Ed. Cultura della Pace, Firenze 1990; Mario Gecchele, Scoutismo ed educazione alla pace, Mazziana, Verona 1998; La pace giusta. Testimoni e maestri tra ‘800 e ‘900, Mazziana, Verona, giunta alla quarta edizione nel 2007. Ha coniugato l’interesse per l’educazione alla pace con l’impegno concreto di collaborazione con il Movimento Nonviolento scrivendo per la rivista “Azione nonviolenta”; è stato anche uno dei protagonisti del Coordinamento degli insegnanti nonviolenti. Ha esplicitato l’impegno educativo a favore della pace espresso da Mohandas Gandhi, Lev Tolstoj, Maria Montessori, Lorenzo Milani. La predilezione per quest’ultimo è espressa nell’ultima pubblicazione di Emilio Butturini: Il punto su don Milani. Famiglia idee collaboratori, edito dalla Mazziana nel 2013.

L’attenzione nei confronti del mondo giovanile è stata oggetto di importanti riflessioni, ma soprattutto in Disagio giovanile e impegno educativo, La Scuola, Brescia, 1984 (II ed. 1986), grazie a un’apertura coraggiosa e senza pregiudizi per le proposte provenienti dai giovani, che il Professore amava frequentare. Con gli studenti era sempre disponibile, dopo la lezione, ad approfondimenti successivi, ad incontri personali, a suggerimenti, consigli.

Sulla questione dell’insegnamento della religione è tornato più volte in vari articoli pubblicati in riviste pedagogiche ed in particolare nel volume: La religione a scuola. Dall’Unità ad oggi, Queriniana, Brescia 1987.

Ha dedicato importanti saggi sulla storia della scuola media, in particolare sull’apporto di Guido Gonella, sulla questione della parità scolastica, su Gesualdo Nosengo.

Emilio Butturini ha delineato il profilo e l’impegno educativo di numerosi fondatori e maestri di vita operanti nel contesto storico veronese tra Ottocento e Novecento. In particolare ha scritto su don Nicola Mazza, Elena Da Persico, don Giovanni Calabria, don Giuseppe Baldo, don Giuseppe Nascimbeni, Carlo Perucci. Inoltre, ha dato alle stampe con l’editrice veronese Mazziana: Rigore e libertà: la proposta educativa di don Nicola Mazza (1790-1865) nel 1995 e Istituzioni educative a Verona, nel 2002 (II ed.). Questi approfondimenti contribuiscono a tratteggiare storicamente l’azione a favore della formazione di bambini e ragazzi da parte di varie figure che diversamente sarebbero rimaste nell’ombra o del tutto sconosciute.

Altra attenzione ha riservato alla riflessione sull’evoluzione della famiglia e della sua azione educativa nella tradizione culturale e religiosa dell’Occidente. Nell’ambito del corso di laurea magistrale in Scienze dell’Educazione ha avviato l’insegnamento di Storia dell’educazione famigliare.

Con i suoi contributi il professor Emilio Butturini ha donato senz’altro un importante apporto alla cultura storico-pedagogica, frutto di studio puntuale e appassionato. Di certo la ricerca scientifica che l’ha animato non è stata disgiunta da numerosi impegni in ambito civile, amministrativo e sociale: si potrebbe affermare che esiste una circolarità tra l’intensa produzione intellettuale e quanto in concreto ha cercato di tradurre in pratica.

Tra l’altro, è stato impegnato nell’Azione Cattolica, con responsabilità anche nazionali in qualità di Delegato nazionale Studenti nel 1966 e 1967 e di Consigliere Centrale dell’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (UCIIM) per 25 anni; nell’attività amministrativa per due mandati come Consigliere del Comune di Verona dal 1994 al 2002, anche con funzione di capo-gruppo.

Persona buona, discreta, dal carattere mite, era uomo di pace non solo per aver scritto al riguardo, ma anche perché la viveva nelle relazioni interpersonali: sempre accogliente, capace di tessere relazioni amicali di collaborazione, costruttore paziente di pace.


Paola Dal Toso
 
Referente
Paola Dal Toso

Dipartimento
Scienze Umane

Organizzazione

Strutture del Dipartimento

Condividi