APRESO (Applied Research in Society and Organizations) è il nome di un gruppo di ricercatori e professionisti che si occupa di condurre indagini e interventi in ambito sociale e di psicologia del lavoro e delle organizzazioni.
Per quanto riguarda l’ambito sociale, i membri APRESO trattano, ad esempio, dinamiche di cooperazione e competizione, comportamenti auto-centrati (egoistici) ed etero-centrati (altruistici), il fenomeno del volontariato e l’innovazione sociale.
Per quanto riguarda la psicologia del lavoro e delle organizzazioni, i membri APRESO trattano, ad esempio, temi relativi all’apprendimento e alla formazione, differenze tra diversi ruoli professionali, la socializzazione lavorativa e l’innovazione organizzativa.
APRESO adotta un approccio scientist-practitioner in cui la ricerca si fa orientare da esigenze pratiche e gli interventi vengono progettati sulla base dei modelli che hanno ottenuto un sostegno empirico valido e attendibile.
Infine, APRESO si avvale di approcci sia qualitativi che quantitativi, nonché di mixed methods, per condurre ricerche e attuare interventi, annettendo al proprio interno studiosi provenienti dai vari ambiti della ricerca lavorativa e sociale.
Il Gruppo si occupa di misurazione, progettazione di disegni di ricerca e analisi dei dati in psicologia, partendo da un forte ancoraggio con una concreta realtà di ricerca che lancia continue sfide dal punto di vista metodologico.
Il Gruppo vede nelle emozioni l’oggetto di studio teorico-empirico nel panorama delle scienze umane, valorizzando il contributo che le aree filosofica, psico-pedagogica e sociologica possono apportare.
Il gruppo si occupa delle nuove forme della fragilità umana e sociale, che si stanno diffondendo nei contesti sociali attuali, sia nei contesti reali sia in quelli virtuali.
Gli obiettivi del gruppo di ricerca sono di seguito dettagliati sono consistiti nell’indagare le dinamiche e le forze che operano in relazionane ai consumatori di specifici settori, in particolare l’audiology industry, secondo una prospettiva di service management e consumer behaviour.
Il Centro di Ricerca in Psicologia “HEMOT – Helmet for EMOTions” conduce ricerca di base e applicata nell'ambito della psicologia dell'emergenza, con particolare attenzione allo sviluppo psicologico e al mondo delle emozioni.
Lo scopo del Centro è di fare ricerca universitaria, alta formazione e consulenza nell’educazione, pedagogia e didattica interculturale, nella mediazione interculturale, nella comunicazione interculturale e nella gestione dei conflitti in una società complessa, pluralistica e multiculturale.
Il Centro Studi Interculturali promuove ricerche e interventi nel settore dell’educazione, della formazione, della didattica interculturale, della mediazione interculturale, della comunicazione interculturale, della gestione dei conflitti e della Pedagogia interculturale.
L’impegno del CSI è in ambito scolastico ed educativo, economico (aziende e relazioni internazionali), sanitario, sociale, giuridico e dei media (Giornalismo interculturale, social media e comunicazione digitale).
Il CSI collabora con enti, istituzioni, organizzazioni e aziende, nazionali e internazionali, e con professionisti accreditati.
Opera in Italia e a livello internazionale, con ricerca scientifica, consulenza e alta formazione.
Il gruppo di propone di indagare, secondo modelli scientifici comprovati dalle Scienze Sociali (Business Management e Psicometria) i costrutti latenti che determinano la scelta di adozione di uno strumento legato all'Information and Communication Technologies. Il gruppo di lavoro si è focalizzato su due principali mercati: quello dell'healthcare e quello del vino.
Il gruppo di ricerca sviluppa strumenti scientificamente fondati per conoscere la psicologia di clienti/consumatori, quindi gusti, percezioni, emozioni, motivazioni, personalità, aspettative… in relazione ad uno specifico prodotto o servizio (una bevanda, un profumo, un cibo, un segnale di pericolo, un messaggio pubblicitario, un servizio bancario…). Questi aspetti psicologici guidano i comportamenti e le preferenze delle persone, sia i comportamenti di scelta e di acquisto, che quelli di disinteresse e di evitamento.
Experimental Phenomenology of Perception Lab (EPHPLab) è un gruppo di ricerca che lavora nell'ambito della Psicologia Cognitiva allo scopo di promuovere e sviluppare i paradigmi teorici della Fenomenologia Sperimentale della Percezione.
Gruppo di ricerca multicentrico e multidisciplinare Nazionale per la valutazione della Qualità di Vita in pazienti sottoposti a cistectomia e derivazione urinaria per neoplasia vescicale.
Il gruppo di ricerca si propone di valorizzare il patrimonio dell’ex manicomio del San Giacomo alla Tomba di Verona, costituito prevalentemente da cartelle cliniche (circa 40.000).
Il progetto concerne numerosi profili di varie discipline interconnessi nella prospettiva generale dell’invecchiamento della popolazione e della necessità di predisporre adeguati strumenti giuridici per fare fronte a tale innegabile processo demografico e ai passaggi generazionali che a esso si ricollegano.
Il gruppo di ricerca sviluppa analisi relativamente alle dinamiche del lavoro, con particolare riferimento alla qualità della vita lavorativa in relazione al cambiamento dei modelli organizzativi e alla costituzione delle nuove forme economiche emergenti.
Il Centro nasce dall’idea di studiare e ipotizzare possibili percorsi di ripensamento del lavoro e delle organizzazioni, orientati al miglioramento della qualità della vita lavorativa, avendo cura di radicare le proprie analisi dentro i processi in atto e di costruire relazioni con attori significativi interessati ai temi del Centro.
RE-WOrk ha principalmente lo scopo di promuovere e realizzare attività di ricerca e divulgazione scientifica sui temi del cambiamento del lavoro (principalmente in termini di organizzazione del lavoro, contenuto del lavoro, cultura del lavoro e sistemi di regolazione) e delle implicazioni che i cambiamenti producono sulla qualità della vita lavorativa delle persone al lavoro.
Il Gruppo si occupa dell'analisi dei comportamenti di consumo e interfaccia le sue riflessioni e le sue indagini anche con le tematiche legate al mutamento sociale e alla sociologia della salute e del benessere.
Il gruppo di ricerca sviluppa ed approfondisce tematiche legate alla sociologia della salute e della malattia, attraverso ricerca qualitativa e quantitativa in collaborazione con professionisti della cura.
Il gruppo nasce come esito di precedenti collaborazioni tra membri del Dipartimento e colleghi di altri Atenei sul tema del volontariato.
L'attività di ricerca è volta all’analisi del Terzo Settore e del fenomeno del volontariato, con particolare attenzione a come essi si intrecciano con le dinamiche e i problemi che caratterizzano l’attuale società. Particolare attenzione sarà dedicata alle nuove forme di fare volontariato.
Sotto il profilo metodologico, la scelta è quella di impiegare in maniera integrata gli approcci metodologici propri delle diverse scienze umane, proiettando uno sguardo multidisciplinare sul fenomeno e di sviluppare progetti e ricerche-intervento che coinvolgono direttamente vari soggetti del territorio.