ORO – Orizzonti per nuove rotte dei dispositivi di cura: studio e costruzione di modelli di intervento nei servizi territoriali pubblici e del privato sociale nell’area dello sfruttamento delle donne vittime di tratta

Data inizio
1 gennaio 2012
Durata (mesi) 
18
Dipartimenti
Scienze Umane
Responsabili (o referenti locali)
Alga Maria Livia , Cima Rosanna , De Cordova Federica
Parole chiave
prostituzione,vittime di tratta,immigrazione

Nel territorio veronese si riscontrano alcune impasse operative nella rete dei servizi socio-sanitari preposti all’accoglienza e alla presa in carico delle vittime di tratta. In particolare, è stata rilevata una specifica problematica connessa alla maternità delle donne, soprattutto nigeriane, che coinvolge l’ufficio accoglienza del Comune, i servizi di psichiatria, la tutela minori, i consultori dell’Unità sanitaria locale e alcune cooperative del privato sociale.
Al fine di ridurre i costi operativi ed emotivi che tali criticità determinano, il progetto si propone di costruire dei modelli innovativi di intervento nei servizi territoriali pubblici e del privato sociale nell’area delle donne migranti vittime di tratta e che esercitano la prostituzione. La ricerca applicata ha come obiettivo principale l’elaborazione e la sperimentazione di dispositivi di accompagnamento e di cura a valenza interdisciplinare, interprofessionale e comunitaria. Il progetto si articola sulle tre diverse dimensioni rappresentate dalle istituzioni e dai servizi, dagli operatori, dall’utenza per individuare, valorizzare e favorire processi di autoattivazione delle comunità di prossimità sia istituzionali che dell’utenza.

Partecipanti al progetto

Maria Livia Alga
Professore a contratto
Rosanna Cima
Professore associato
Aree di ricerca coinvolte dal progetto
Società inclusive e pratiche di cittadinanza
Special aspects of education

Attività

Strutture

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