Le relazioni tra educazione, vulnerabilità - a livello individuale, strutturale e sociale – fragilità e identità di gruppi di persone e comunità sono sottovalutate e ancora poco studiate nel contesto italiano. La comprensione di tali relazioni, tuttavia, è un prerequisito per garantire una educazione inclusiva e di qualità per tutti e promuovere l’apprendimento permanente in Italia.
RE-SERVES contribuisce ad esplorare queste relazioni attraverso quattro attività di ricerca empirica, che avranno ricadute a livello scientifico, educativo, socio-culturale e politico, volte ad indagare: 1) il di-simpegno civico-sociale, 2) i comportamenti aggressivi e violenti degli adolescenti, 3) l'esclusione sociale ed economica dei giovani, e 4) la fragilità dei migranti e dei minori non accompagnati.
Le analisi sociologiche e filosofiche contemporanee descrivono la nostra società come caratterizzata dall'indifferenza e dall'individualismo. Riconoscendo che la scuola ha un ruolo centrale nella costruzione di una nuova società, attraverso la sua opera e nelle relazioni con altri enti (famiglie, organizzazioni territoriali, ecc.), RE-SERVES intende contribuire alla ricerca pedagogica sull'impegno civico-sociale, offrendo dati, interpretazioni e proposte utili agli operatori del settore.
La diffusione di comportamenti antisociali, aggressivi e violenti tra gli adolescenti, porta spesso ad azioni devianti, delinquenziali e criminali. Ciò evidenzia l'emergere di nuove fragilità educative, amplificate dalle tecnologie digitali. RE-SERVES contribuirà a promuovere il progresso della conoscenza sull'educazione alla cittadinanza attraverso l'analisi delle pratiche educative esercitate da insegnanti ed educatori di due aree della regione Campania.
In Italia, secondo i dati di Eurofound del 2013, la percentuale di persone con problemi fisici tra i giovani non occupati, in istruzione o formazione è inferiore rispetto alla media europea, ma la percentuale di giovani non occupati, in istruzione o formazione è più alta tra i disoccupati di lunga durata e “scoraggiati”. RE-SERVES intende esplorare, analizzare e valutare le potenzialità di utilizzo dei Massive Open Online Course per sostenere questi giovani in un tipo di apprendimento che li possa aiutare nella ricerca di posti di lavoro e nel reinserimento nel mercato del lavoro.
Nel terzo millennio, nuove emergenze educative nascono anche dai recenti flussi migratori registrati sul territorio italiano. L'arrivo di minori stranieri non accompagnati ha spinto le amministrazioni locali a stabilire misure di accoglienza integrata. I servizi educativi sono stati tra i primi ad essere chiamati a risolvere le nuove sfide. RE-SERVES problematizzerà le pratiche educative informali rivolte ai minori stranieri non accompagnati al fine di favorire la loro progressiva responsabilità e autonomia.
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