Donne per l'educazione tra fine Ottocento e prima metà del Novecento nel veronese e vicentino

Data inizio
30 giugno 2004
Durata (mesi) 
24
Dipartimenti
Scienze Umane
Responsabili (o referenti locali)
Dal Toso Paola

La ricerca mira, con indagini nell’ambito di istituzioni scolastiche ed extra scolastiche, educative e religiose, ad analizzare il diverso orientamento di educatrici, docenti, donne che operano in ambito sociale ed ecclesiale, rispetto alla formazione delle giovani donne nel contesto dei primi decenni del Novecento, contrassegnato da numerosissimi cambiamenti. Il clima di profonda trasformazione incide anche sul ruolo, l’educazione e la presenza della donna che si trova a definire una sua nuova identità rispetto ai tradizionali e precedenti modelli femminili. Su questi aspetti la ricerca scientifica ha cominciato a prestare attenzione solo in tempi relativamente recenti e comunque in maniera piuttosto parziale, pur avendo prodotto opere di indubbio interesse e valore. Nel complesso, la produzione risulta abbastanza ricca, ma suscettibile di continui aggiornamenti, mentre a livello locale è piuttosto carente per cui la ricerca si presenta con caratteri di novità, dato che non si ha ancora una conoscenza esauriente della straordinaria ricchezza di tali esperienze del tutto innovative rispetto alla tradizione del tempo.
Un’altra parte della ricerca mira ad analizzare sulla base di documenti di prima mano ed inediti, l’intenzionalità educativa sottesa all’azione svolta da donne pressoché sconosciute, che si sono impegnate concretamente attraverso anche l’avvio di alcune iniziative dirette alla formazione delle giovani. Su questo specifico aspetto non esistono studi approfonditi, se non in senso lato in testi di carattere generale, che possono costituire la base per un ulteriore approfondimento, dato che cominciano ad essere consultabili archivi fino ai nostri giorni non disponibili.
La ricerca intende prendere in esame il profilo di alcune figure femminili e la loro esperienza educativa in ambito scolastico e delle istituzioni extra scolastiche, all'interno del mondo cattolico e più in generale nella società italiana sia del Nord d’Italia che del Sud, nei primi decenni del Novecento.
Il programma intende colmare un vuoto circa gli studi in prospettiva pedagogica e più precisamente, storico pedagogica in quanto è volto a considerare quelle azioni e quei progetti educativi orientati alla specifica formazione femminile, nei primi decenni del Novecento. Infatti, lo studio è finalizzato a cogliere i tratti peculiari delle vicende di alcune donne, pressoché finora sconosciute, mettendone in rilievo ed esplicitandone le intuizioni pedagogiche sottese al loro concreto impegno educativo, che si configura come contributo del tutto originale ed innovativo rispetto alla realtà sociale ed educativa del loro tempo. L'atenzione si concentrerà su: Lucia Schiavinato (1900-1976) a san Donà di Piave e Verona, Giovanna Meneghini (1868-1918) a Vicenza, Elisa Salerno (1873-1957) a Vicenza. Inoltre, prenderà in considerazione l'istituto femminile del don Mazza.

Enti finanziatori:

Finanziamento: assegnato e gestito dal Dipartimento

Partecipanti al progetto

Attività

Strutture

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