Etica della professione docente e pedagogia delle famiglie (2015/2016)

Corso disattivato

Spazio Moodle non più disponibile
Codice insegnamento
4S001195
Docenti
Alberto Agosti, Paola Dusi
Coordinatore
Alberto Agosti
crediti
8
Settore disciplinare
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Lingua di erogazione
Italiano
Periodo
Sem . IA, Sem. IB

Orario lezioni

Obiettivi formativi

L'INSEGNAMENTO DI ETICA DELLA PROFESSIONE DOCENTE E PEDAGOGIA DELLE FAMIGLIE (8 CFU) VERRA' EROGATO ATTRAVERSO 2 MODULI DISTINTI: ETICA DELLA PROFESSIONE DOCENTE (4CFU PROF.ALBERTO AGOSTI) E PEDAGOGIA DELLE FAMIGLIE (4CFU PROF.SSA PAOLA DUSI)
IL PRIMO MODULO E' COLLOCATO NEL PRIMO SEMESTRE MENTRE IL SECONDO MODULO VERRA' EROGATO NEL SECONDO SEMESTRE.
AGLI STUDENTI VERRANNO ATTRIBUITI DUE VOTI DISTINTI DAI QUALI SI RICAVERA' LA MEDIA CHE FIGURERA' NEL LIBRETTO ELETRONICO ACCANTO ALLA DICITURA ETICA DELLA PROFESSIONE DOCENTE E PEDAGOGIA DELLE FAMIGLIE. LE MEDIE CONSEGUITE POTRANNO QUINDI ESSERE REGISTRATE DOPO L'EFFETTUAZIONE DEL SECONDO MODULO (A PARTIRE DA GIUGNO)


PROF. ALBERTO AGOSTI
Modulo di Etica della professione docente (4CFU, Prof. Alberto Agosti)
L’azione che l’insegnante realizza quotidianamente in classe, ma anche nei momenti di preparazione della didattica, di dialogo e di discussione con i colleghi, con i genitori e con gli altri attori della scena scolastica, è caratterizzata da un sapere esperto profondamente connotato di risvolti e implicazioni di ordine etico. Si tratta di un’etica agita volta a risolvere una serie di problematiche di ordine didattico, ma anche di ordine relazionale/sociale, soprattutto in quest’epoca che conosce rapide trasformazioni, le quali sono in grado di mettere spesso a dura prova certezze e stili nell’esercizio della professione docente.
Numerose sono le sfide cui l’insegnante è chiamato a rispondere, nonché le situazioni che lo vedono sempre più in difficoltà rispetto al mantenimento di un’autorità che un tempo sembrava indiscutibile. Inoltre sempre più egli (o ella) si trova impegnato a doversi attestare quale garante di pari opportunità per ciascun bambino e bambina, nel disegno di una giustizia e di una protezione da ogni forma di maltrattamento, nonché di una promozione personale, a favore di tutti gli allievi.
La proposta è finalizzata alla promozione negli studenti di una presa di coscienza che qualsiasi azione non è neutra sul piano etico. Nondimeno vi sono momenti e passaggi dell’agire didattico, ma più estesamente anche al di fuori dell’azione strettamente insegnativa, che si attestano come particolarmente cruciali in ordine all’esercizio della giustizia, dell’imparzialità e della promozione/protezione degli allievi.
Durante le lezione si cercherà, anche con la collaborazione da parte degli studenti, di individuare tali momenti e passaggi.



PROF.SSA PAOLA DUSI
Modulo di Pedagogia delle famiglie (4CFU, Prof.ssa Paola Dusi)
La rappresentazione della famiglia muta nel corso del tempo, così come le forme familiari. Lo/a studente/ssa sarà accompagnato in un percorso di conoscenza delle costellazioni familiari che abitano la società contemporanea. Il cambiamento delle forme familiari, dei ruoli e delle relazioni all’interno del sistema-famiglia nel contesto di mutate condizioni socio-culturali ed economiche influisce anche sul ruolo e sulle funzioni della scuola e dei suoi professionisti. Il corso è finalizzato all’acquisizione di competenze atte a promuovere il rapporto scuola-famiglia - che oggi costituisce uno dei nodi critici della professione docente - secondo il modello teorico della co-responsabilità e della co-educazione.
L’insegnamento è suddiviso in due sottomoduli:
I sottomodulo: - Epistemologia e fondamenti di pedagogia della famiglia.
- costellazioni familiari
II sottomodulo: - La comunicazione scuola-famiglie

Nel corso dell’insegnamento sarà realizzata un’esperienza di micro-ricerca (in piccolo gruppo o individuale) concernente il rapporto scuola-famiglie. Tale ricerca costituirà parte integrante della prova di valutazione finale o sostituirà la stessa.

Programma

PROF.ALBERTO AGOSTI
Programma del modulo di Etica della professione docente (4CFU, Prof. Alberto Agosti)
L’epoca attuale si caratterizza per una crescente complessità e una problematicità che si fa via via sempre più articolata e impegnativa. Durante le lezioni si prenderanno in considerazione quegli aspetti della didattica che più sembrano pesare sul piano etico, come la scelta dei contenuti, della metodologia didattica e delle forme di valutazione.
Inoltre particolare attenzione verrà riservata alle ‘emergenze educative’. Con tale espressione si intende riferirsi alle diverse forme di maltrattamento cui possono venire sottoposti i bambini e le bambine – dalle varie forme di abuso, di trascuratezza, o di maltrattamento psicologico – alle condizioni potenzialmente sfavorevoli quali possono essere quelle determinate, ad esempio, dalle separazioni tra i genitori e dall’affido ad adulti terzi.
Un capitolo particolare sarà quello delle forme di maltrattamento e di violenza che i bambini e le bambine sono capaci di mettere in atto talvolta tra loro stessi, come ad esempio il bullismo e il cyberbullismo, e comunque derivanti da usi impropri delle tecnologie digitali.
Verranno presentati, ma anche individuati con gli studenti, alcuni criteri che può essere utile seguire nei casi succitati per intraprendere azioni responsabili, atte a contrastare o a prendere in carico i fenomeni negativi indicati.

Metodologia
La metodologia didattica prevede alcuni momenti di lezione frontale, ma anche il lavoro su materiali audiovisivi (clip di film o film visionati integralmente), incontri con testimoni privilegiati e l’interazione con gli studenti con il supporto di una piattaforma elettronica collegata all’insegnamento.


Bibliografia

Jacqueline Russ, L’etica contemporanea, Il Mulino, Bologna 1997 (questo volumetto è disponibile presso la Biblioteca del Dipartimento di Filosofia, Pedagogia, Psicologia).

Damiano Elio, L’insegnante etico. Saggio sull’insegnamento come professione morale, Cittadella, Assisi 2007.


Letture consigliate

Agosti A., Immagini del maltrattamento verso i giovani nel cinema, in Agosti A. - Di Nicola P. (a cura di), Leggere il maltrattamento del bambino: le radici della violenza, FrancoAngeli, Milano 2000, pp. 199-228 (questo saggio è disponibile nella piattaforma collegata all’insegnamento).

Passuello L., Il disagio nella scuola tra relazioni interpersonali e apprendimento, in Agosti A. - Di Nicola P. (a cura di), Leggere il maltrattamento del bambino: le radici della violenza, FrancoAngeli, Milano 2000, pp. 175-191 (questo saggio è disponibile nella piattaforma collegata all’insegnamento).

Foti Michela, Targher Camilla, Comunicare la separazione ai figli. Dall'affidamento condiviso alla bigenitorialità passando per la mediazione familiare, Giraldi Editore, San Lazzaro di Savena (BO) 2014.





PROF.SSA PAOLA DUSI
Modulo di Pedagogia delle famiglie (4CFU, Prof.ssa Paola Dusi)
Esiti di apprendimento previsti

Al termine del corso gli studenti potranno essere in grado di:

1. Conoscere i fondamenti epistemologici della Pedagogia della famiglia
2. Conoscere la molteplicità di forme familiari in essere nella società contemporanea
3. Riconoscere e identificare le caratteristiche che definiscono una famiglia come sistema in riferimento ai suoi membri.
4. Conoscere la normativa concernente il rapporto scuola-famiglie nel sistema scolastico italiano.
5. Acquisire consapevolezza della complessità e centralità educativa del rapporto con le famiglie a scuola.
6. Sviluppare alcune competenze comunicative e relazionali atte a promuovere il rapporto con le famiglie
7. Acquisire la capacità di intervenire non solo a livello di singolo individuo bensì sulle relazioni a partire dalla consapevolezza del rapporto di interdipendenza dinamica che connette i membri dei vari sistemi (famiglia, team docente, scuola-famiglie, famiglie-società);
8. Usare metodi e approcci della ricerca pedagogica per apprendere ad osservare e analizzare criticamente i contesti professionali e familiari attraverso una o più domande di ricerca.


Contenuti

- epistemologia della pedagogia della famiglia
- le costellazioni familiari oggi
- la relazione scuola-famiglie
- normativa in vigore sul rapporto scuola-famiglie
- criticità nel rapporto scuola-famiglie
- competenze del docente che favoriscono la relazione scuola-famiglie


Bibliografia

1. Pati L. (a cura di) , Pedagogia della famiglia, La Scuola Editrice, Brescia, 2014. I saggi da presentare all’esame saranno indicati nel corso delle lezioni dalla docente.
2. Dusi P., La comunicazione docenti-genitori. Franco Angeli, Milano, 2012.

I libri non sono solo da studiare; devono essere letti con spirito critico e usati in modo riflessivo ed attivo.


Letture per approfondire:

Ariès, Duby (a cura di) (1988). La vita privata. Il Novecento, Laterza, Bari, (fino a p. 215).
Byng-Hall, J., Le trame della famiglia. Attaccamento sicuro e cambiamento sistemico, Raffaello Cortina, Milano.
Cirillo, S. (2005), Cattivi genitori, Raffaello Cortina.
Contini, M.G. (a cura di) (2010). Molte infanzie, molte famiglie. Interpretare i contesti in pedagogia. Carocci, Roma, 2010.
Dusi, P., Pati, L. (a cura di) (2011). Corresponsabilità educativa, La Scuola Editrice, Brescia.
Fivaz Depeursinge, Corboz Warnery, (2000). Il triangolo primario. Le prime interazioni triadiche tra padre, madre e bambino, Raffaello Cortina, Milano.
Formenti L., (2004). Pedagogia della Famiglia, Guerini, Milano.
Formenti, L. (a cura di) (2014). Sguardi di famiglie, Guerini, Milano.
Fruggeri L. (2009), Osservare le famiglie. Metodi e tecniche, Carocci, Roma.
Gaudio, M. (2008). Bricolage educativi. Verso una teoria e una pratica pedagogica con la genitorialità, Unicopli, Milano.
Gigli, A. (2011). Maestra, ma Sara ha due mamme? Le famiglie omogenitoriali nella scuola e nei servizi educativi, Guerini, Milano.
Musi, E. (2007). Concepire la nascita. L'esperienza generativa in prospettiva pedagogica. Franco Angeli, Milano.
Portera, A. (2004). Educazione interculturale in famiglia, La Scuola Editrice, Brescia.

Metodi didattici
Lezioni frontali, lettura di brani, e sequenze cinematografiche, lavori individuali e di gruppo.

Modalità d'esame

PROF.ALBERTO AGOSTI
Modalità di verifica e di valutazione del modulo di Etica della professione docente (4CFU, Prof. Alberto Agosti)
A ciascun studente verrà richiesta la redazione di una recensione mirata su un film a scelta tra quelli indicati in piattaforma e quelli menzionati nel saggio in bibliografia (Immagini di maltrattamento verso i giovani nel cinema) e la recensione di un libro, sempre a scelta, sempre tra quelli indicati in piattaforma. Le recensioni, della lunghezza minima di due cartelle ciascuna, dovranno essere consegnate al docente prima degli appelli d’esame.
L’esame consisterà in un colloquio o in una prova scritta a domande aperte sui testi indicati in bibliografia.



PROF.SSA PAOLA DUSI
Modalità di verifica e di valutazione del modulo Pedagogia delle famiglie (4CFU, Prof.ssa Paola Dusi)
Il corso prevede la verifica e la valutazione degli apprendimenti attraverso:

1. una prova scritta con 5 domande aperte relative al testo 'La comunicazione docenti genitori'.

2. la redazione di una microricerca individuale o di gruppo (anche in formato video) avente per oggetto le il rapporto scuola/famiglia (buone pratiche, nodi critici, ecc.).

Tale micro-ricerca consiste in un report scritto attraverso il quale lo/a/e studente/ssa/esse esamina/no e analizza/no i materiali raccolti attraverso la somministrazione di questionari e/o interviste ai ai genitori docenti in servizio o (individuati come testimoni privilegiati), documentazione di pratiche messe in atto, previo accordo con la docente.
La micro-ricerca dovrà analizzare i dati raccolti e commentarli con il supporto delle le conoscenze teoriche presentate a lezione,nei testi indicati in bibliografia (in particolare, si valuterà la padronanza del testo ‘La comunicazione docenti-genitori’) e altri testi individuati ad hoc. Sarà oggetto di valutazione la conoscenza dei testi, degli argomenti analizzati nel corso delle lezioni, la capacità di stabilire connessioni tra i nuclei tematici fondativi trattati sia nei testi sia a lezione, la rigorosità del lavoro di analisi, la qualità e la quantità di lavoro svolto nella micro-ricerca.
L’ampiezza del testo è decisa dallo/a/i/e studente/essa/i/esse. Si suggerisce che sia composto almeno da 5 pagine (3.000 battute ciascuna) più bibliografia e appendice (trascrizione del questionario, dell’intervista, o documentazione e materiale raccolto).
Il lavoro va stampato su carta ed inviato anche in formato file.
Esso è composto da:
- una copertina (riportante: nome e cognome studente/i, matricola, corso di laurea, titolo del lavoro, email e telefono);
- Abstract ovvero breve sunto del lavoro;
- introduzione;
- la parte centrale del lavoro ovvero ipotesi di partenza, sua analisi, argomenti a favore, nodi critici.
- conclusione;
- bibliografia;
- appendice: questionario somministrato, trascrizione delle interviste, fotocopie materiali/documenti raccolti.

Il testo deve essere suddiviso in paragrafi; sostenuto scientificamente da note a piè di pagina e bibliografia finale.
La micro-ricerca deve mostrare chiaramente che c'è stato apprendimento, attraverso la citazione dei testi indicati in bibliografia, altri testi individuati nel corso del lavoro di ricerca e la presenza di una rielaborazione personale–riflessiva riguardante sia le lezioni sia la bibliografia, sia la ricerca effettuata.

Opinione studenti frequentanti - 2015/2016


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