Filosofia della formazione (2014/2015)

Obiettivi formativi

Il corso intende orientare le/gli studenti tra differenti epistemologie che ispirano modelli formativi e relativi stili, linguaggi, pratiche in formazione.
Nella prima parte istituzionale si discuteranno diversi approcci filosofici alla formazione impiegando l’esercizio del pensare filosoficamente e nella seconda parte approfondiremo la tematica monografica.

La tematica affrontata sarà Formarsi e formare abitando e vivendo bene la città e i territori. Attraverseremo le dimensioni formative e autoformative dei contesti urbani e dei territori intesi come spazi di apprendimento. Scopriremo come donne e uomini li vivono e li interpretano, come abitanti e istituzioni si autoformano e si autodeterminano modificando relazioni e contesti per riappropriarsi del vivere e dell’abitare. Approfondiremo in particolare esempi di effervescenze urbane (processi di riqualificazione urbana, orti collettivi, uso degli spazi pubblici, etc).
Il corso prevede lezioni frontali, momenti di partecipazione attiva delle/degli studenti, ospiti e un seminario condotto da Eleonora Silvia Pittoni E’ possibile formare ad un’etica del futuro?



 

Testi per l’esame: 

-Vandana Shiva, Terra Madre. Sopravvivere allo sviluppo, Utet, 2004.
-Martha Nussbaum, Non per profitto, Il Mulino, 2014.
- A.A.V.V., Manifesto convivialista. Dichiarazione d’interdipendenza, Edizioni ETS, 2014.
- Adriano Olivetti "Ai lavoratori", Edizioni di Comunita', 2012.


- L. Bertell, A. De Vita (cur.), Una città da abitare. Rigenerazione urbana e processi partecipativi, Carocci, Roma 2013
- Michele Bottari, “Dai Gas/Des agli orti collettivi. Processi partecipati e forme di anticapitalismo urbano”, Rizoma Freireano, 17, 2014 (articolo su Rivista on line).

Per coloro che frequenteranno il corso l’esame consisterà in un elaborato scritto e in una esposizione orale alla fine del corso. 
Per i non frequentanti l’esame consisterà in una prova orale sulla bibliografia indicata nel programma.