Analisi e strumenti per lo studio delle funzioni cognitive (2013/2014)

Corso disattivato

Codice insegnamento
4S000611
Docente
Ugo Savardi
Coordinatore
Ugo Savardi
crediti
6
Settore disciplinare
M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE
Lingua di erogazione
Italiano
Sede
VERONA
Periodo
Sem IB dal 18-nov-2013 al 19-gen-2014.

Orario lezioni

Obiettivi formativi

Il corso si propone di far acquisire agli studenti competenze metodologiche e contenutistiche in merito al rapporto tra funzioni che la psicologia dei processi cognitivi intende indagare e gli strumenti che sceglie per farlo. Più in particolare, il corso intende far conoscere alcune applicazioni di classici strumenti di analisi delle funzioni cognitive (compiti carta-e-matita, compiti di immaginazione, compiti di percezione, tempi di reazione e metodo interosservativo) a partire dalla letteratura sperimentale in cui sono state impiegate, problematizzandone l’utilizzo.

Programma

Il corso approfondirà alcuni strumenti utilizzati nello studio della percezione, dell’immaginazione, della conoscenza esplicita, della conoscenza implicita, della conoscenza naïve e di quella esperta, a partire dalla lettura di alcuni lavori sperimentali che ben esemplificano il rapporto tra funzioni cognitive indagate e strumenti usati per farlo.
Si mostrerà in particolare come, nella ricerca psicologica, compiti carta e matita, compiti di immaginazione, compiti di percezione diretta, di esecuzione motoria, tempi di reazione e metodo interosservativo rappresentino strumenti di analisi più o meno adatti in relazione agli interessi dello psicologo e alla natura dei processi che intende studiare.
Durante il corso, gli studenti saranno coinvolti nella progettazione e simulazione di esperimenti pilota che utilizzano gli strumenti approfonditi a lezione.

Modalità d'esame

L’esame sarà orale. Consisterà nella valutazione di una tesina di approfondimento su uno dei temi trattati durante le lezioni facendo uso di bibliografia sperimentale. I riferimenti bibliografici di approfondimento potranno essere recuperati usando le banche dati a disposizione nel sito della Biblioteca dell’Università di Verona. La tesina dovrà mostrare validità metodologica nella dimostrazione delle ipotesi sviluppate.
Per i non frequentanti il programma deve essere concordato con il docente.
Si consiglia gli studenti di sostenere prima di questo esame anche l'esame del Prof. R. Burro: Fondamenti della misurazione in psicologia.

Testi per l’esame
- Bianchi, I, Savardi U. (2008) The Perception of Contraries. Roma, Aracne.
- Bozzi, P. e Martinuzzi, L. (1989). Un esperimento di interosservazione. Rivista di psicologia, nuova serie, 1, 11-46.
- Pratesi C., Marzi C.A. (2002). Dalla cronometria mentale classica a quella moderna: oltre il tempo di reazione. Dipav 5.
- Lawson, R. & Bertamini, M. (2006). Errors in judging information about reflections on mirrors. Perception, 35, 1265-1288.
- Savardi, U., Bianchi, I., Bertamini, M. (2010). Naive prediction of orientation and motion in mirrors. From what we see to what we expect reflections to do. Acta Psychologica, 134 (1), 1-15.
- Savardi, U., (2009) The perception and cognition of contraries. McGraw-Hill.

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