La ricerca si sviluppa a partire dalle migrazioni che stanno interrogando e ristrutturando il lavoro nei servizi (sociali, educativi, sanitari, giuridici), modificando le pratiche di intervento e portando una diversa relazione culturale e religiosa con l'educazione, la malattia, la salute e la cura. Pertanto il percorso si sviluppa su quattro fasi di ricerca e di intervento:
1) Analisi delle situazioni di disagio scolastico, di difficoltà relazionali, malesseri e malattia in relazione alle concezioni religiose e alle pratiche di cura tradizionali.
1.1) Pratiche etnocliniche ed interventi educativi nello spazio di mediazione etnoclinica.
1.2) Sperimentazione di dispositivi etnoclinici con famiglie migranti ed operatori dei servizi (sociali, educativi, sanitari, giuridici).
1.3) Riflessione teorica e comparativa dei dispositivi etnoclinici e del loro funzionamento.
2) Ridefinizione del dispositivo di formazione alla mediazione etnoclinica.
2.1) Revisione delle metodologie della formazione fino ad oggi messe in atto.
2.2) Sperimentazione di gruppi di operatori e di mediatori alla mediazione etnoclinica.
2.3) Valutazione delle pratiche di formazione messe in atto.
3) Interazione tra cultura e religione in relazione a malattia, salute e cura attraverso le situazioni delle famiglie incontrate nei servizi e attraverso le interviste mirate.
3.1) Riconoscimento delle interazioni tra cultura e religione nei dispositivi etnoclinici.
3.2) Analisi degli spostamenti migratori per individuare eventuali "centri di cura" laici o religiosi, pratiche terapeutiche antiche, moderne e rielaborazioni di esse in terra di migrazione.
4) Valutazione in itinere del percorso per:
4.1) Ridefinire il processo formativo.
4.2) Rivedere il dispositivo etnoclinico.
4.3) Riflettere sulla metodologia della ricerca.
4.4) Individuare le linee generali che riguardano l'interazione tra cultura e religione nell'approccio ai disordini di individui, famiglie, gruppi.
Un particolare interesse verrà rivolto alla creazione di un gruppo di ricerca multiculturale, multidisciplinare e multiprofessionale che si interrogherà su:
- il dispositivo formativo
- l'interazione tra cultura e religione nell'esperienza dei disordini delle famiglie migranti
- il sistema di valutazione della formazione stessa
Il gruppo di ricerca si propone di analizzare, anche comparando il proprio lavoro con altre realtà europee, la sperimentazione del dispositivo etnoclinico e la valutazione delle pratiche di formazione.